Di episodi razzisti e discriminatori, il mondo del calcio ne è pieno. Cori ingiuriosi tra tifosi, che spesso si tramutano in scontri di forza e di violenza con feriti e nei casi più gravi anche con delle vittime. Ma se a macchiarsi di gesti e parole discriminatorie è un arbitro la questione assume una piega ancora più grave.
L’episodio in questione riguarda l’arbitro di Torre del Greco Gennaro Teletta, designato per dirigere l’incontro tra Gianni Loia e San Nicola La Strada per il Campionato di Prima Categoria. L’arbitro prima della gara disputata nello stadio di Tocco Caudio nel Beneventano, ha pubblicato su Instagram una storia in cui è visibile il terreno di gioco con una scritta alquanto disdicevole: “Un attimo in Africa e torno”, anche se nella frase originale pubblicata dall’arbitro l’articolo “un” è apostrofato, commettendo anche un elementare errore grammaticale.
Questo spiacevole gesto è stato denunciato dagli esponenti della società di Tocco Caudio, aggiungendo che l’odio razzista dell’arbitro è stato trasferito anche sul campo, avendo poi insultato un giocatore togolose della squadra di casa, come riporta Anteprima24.it.
Un gesto che sicuramente non verrà lasciato all’oblio, in quanto è volontà della società di presentare un esposto alla Procura Federale contro l’arbitro per ingiurie aggravate da discriminazione razziale.