E’ nato il “Comitato per la legalità dei commercianti di piazza Trieste e Trento“, una nuova associazione proposta dal gruppo politico dei Verdi, che vede tutti i titolari di diverse attività uniti per cercare di risolvere i tanti problemi legati alla criminalità che mettono a dura prova non solo la sicurezza degli innocenti passanti e clienti, ma spesso creano non pochi danni materiali anche alle stesse attività.
I promotori dell’iniziativa sono: Gennaro Pelliccia e Antonio Visconti, proprietari del locale colpito dai proiettili e Michele Sergio, titolare del Caffè Gambrinus, Ciro Fiola, presidente Camera di Commercio, Mimmo Filosa per Confcommercio, la presidente dell’Aicast Liliana Langella e i Verdi. Al comitato hanno aderito anche Gino Sorbillo, Massimiliano Rosati del Caffè San Ferdinando, Chiaja 260, l’acquafrescaio Antonio Guerra, l’edicolante Paolo Lista e molti altri esercizi della piazza.
Le proposte del Comitato per rendere la zona più sicura sono tante. Innanzitutto porre un circuito di video sorveglianza per monitorare una zona che ormai può essere definita a rischio. Ma soprattutto si chiede al Comune di provvedere a restituire decoro a questa zona centrale di Napoli: creare più zone pedonali, potenziare l’illuminazione pubblica per fini di sicurezza e fermare i “centauri ” di turno che guidano senza nessun tipo di rispetto delle regole.