Villa Arianna riapre al pubblico dopo i lavori di ripristino e restauro della copertura moderna dell’atrio, danneggiata dal maltempo dello scorso ottobre. Gli interventi di miglioramento del decoro complessivo della Villa, dopo la forzata chiusura al pubblico, sono stati presentati oggi Martedì 16 aprile alla presenza della Direttrice ad interim Alfonsina Russo, del Direttore Generale del Grande Progetto Pompei, Mauro Cipolletta, del Direttore degli scavi di Stabia Francesco Muscolino e del Sindaco di Castallammare, Gaetano Cimmino.
“La proposta inserita all’interno del Piano Strategico per lo sviluppo delle aree comprese nel piano di gestione del sito UNESCO “Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata” – aggiunge il Generale Mauro Cipoletta, Direttore del GPP – prevede la valorizzazione delle aree archeologiche di Stabia, Villa San Marco e Villa Arianna, attraverso il miglioramento delle vie di accesso e di collegamento ad altre evidenze culturali”
“La riapertura di Villa Arianna è un avvenimento atteso sin da quando l’ondata di maltempo dello scorso ottobre aveva arrecato danni importanti alla struttura, che è stata ora rimessa a nuovo con interventi finalizzati alla messa in sicurezza della splendida villa romana e al miglioramento dell’accoglienza. Così Gaetano Cimmino, Sindaco di Castellammare di Stabia.
Si tratta dell’ennesimo segnale della proficua collaborazione intrapresa tra il Parco Archeologico di Pompei e l’Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia per la valorizzazione del vasto patrimonio storico e culturale del territorio, che costituisce una risorsa preziosa per Castellammare nonché una dote da sfruttare per potenziare l’interesse pubblico e contribuire allo sviluppo della ricchezza del un luogo e della relativa popolazione.