“Voglio che tu sappia che non sei mai sola, qui tutti preghiamo per te, noi su questa terra e il mio piccolo angelo in Paradiso. Non mollare piccola Noemi. Ci stringiamo vicino ai tuoi familiari, tu la figlia di questa città. Con affetto i genitori di Annalisa Durante”.
Questo è uno dei tanti messaggi lasciati all’esterno dell’Ospedale dove è ricoverata la piccola Noemi. Ma questa breve lettera diventa particolarmente speciale perchè i “mittenti” sono due genitori che conoscono bene, purtroppo, il dolore di vedere una figlia stare male, malissimo e nel loro caso, vederla morire, a causa di un errore. A scrivere questa lettera sono stati i genitori di Annalisa Durante, uccisa per sbaglio nel 2004 in un agguato di camorra.
Due genitori a cui è stato strappato il bene più grande, la cosa più bella che la vita regala: la figlia. Ma sperano per Noemi in un destino non tragico e drammatico come quello della loro Annalisa e che la piccola possa lottare e vincere il premio più importante: la vita.