Il Notiziario d’informazione sull’ ambiente, rifiuti e norme di comportamento a cura della Polizia Ambientale e dell’Ufficio Stampa del Comune di Napoli, denuncia l’assurda e continua abitudine da parte di alcuni napoletani di sversare illegalmente rifiuti abusivi. Un’abitudine oramai consolidata che, non di rado, ha portato al degrado e al deterioramento di Napoli e della sua Provincia.
Multe, fermi ed arresti sembrano non intimidire affatto imprenditori e semplici cittadini che, sprezzanti della legge, continuano a gettare rifiuti tossici e spazzatura comune, nei “normali” bidoni della spazzatura e qualche volta finanche in strada.
Nei pressi di Piscinola, una segnalazione Fb ha denunciato l’imbarazzante consuetudine adottata da alcuni lavoratori di una fabbrica di pelletteria, di depositare ogni giorno a fine lavoro gli scarti di pellame direttamente sul marciapiede. Non da meno Via Orazio, dove gli agenti della polizia hanno rinvenuto alcuni sacchi appartenenti ad un parrucchiere della zona che, invece di smaltire i propri rifiuti speciali così come previsto dalla normativa vigente, ha pensato bene di abbandonarli direttamente in strada.
In Via Agnano Astroni invece, alcuni dipendenti di un noto ristorante locale, sono stati sorpresi a sversare rifiuti nei pressi di un’oasi WWF. Dopo essere stati denunciati sono stati costretti a rimuovere i sacchi.
Insomma una lunghissima lista di illeciti che, purtroppo, rivela un assurdo ed incredibile costume partenopeo da sempre fonte di imbarazzo e vergogna per quella parte sana della società che non vuole essere più identificata con una simile realtà.
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