Ha preso il via anche all’Ospedale San Giovanni Bosco il mese della Prevenzione e Diagnosi della Sindrome dell’Occhio Secco, promosso dal Centro Italiano Occhio Secco (CIOS), in collaborazione con la Clinica
Oculistica dell’Università dell’Insubria di Varese, sotto il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Lombardia, del Comune di Milano e della Società Italiana di Oftalmologia (SOI).
Si tratta di una patologia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito “tra i più sottovalutati disturbi della società moderna” e in Italia colpisce il 90% delle donne in menopausa e il 25% della popolazione over 50.
Tra le molte cause vi è il drastico cambiamento delle condizioni climatiche del globo. Le ondate di calore, la siccità ormai quasi perenne, la desertificazione di aree sempre più prossime alla città hanno causato un aumento dell’incidenza della secchezza degli occhi e un peggioramento dei suoi sintomi, come hanno certificato molteplici studi scientifici.
L’iniziativa prevede, fino al 14 giugno, visite oculistiche gratuite presso diversi Centri di eccellenza universitari e ospedalieri su tutto il territorio nazionale. Nel capoluogo partenopeo gli interessati potranno
recarsi, a partire da mercoledì 15 maggio, presso l’Unità Operativa di Oculistica del Presidio Ospedaliero San Giovanni Bosco, in via Filippo Maria Briganti n°255 e presso la Clinica Mediterranea di Napoli, in Via Orazio, 2.
Per usufruire dello screening è necessario prenotare la visita attraverso il sito www.centroitalianoocchiosecco.it. L’equipe di specialisti guidata dal dr. Gianpaolo Carlini sarà a disposizione per diagnosticare la presenza della patologia e suggerire le opportune terapie.