Napoli – Il MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) ha richiesto il famoso dipinto ottocentesco di Camillo Miola, “L’oracolo di Delfi” che si trovava all’istituto San Lorenzo di Aversa fino agli anni ’40, ora in possesso del Getty Museum di Malibù.
L’oracolo di Delfi è sicuramente uno dei dipinti di maggior successo di Camillo Miola, pittore napoletano appartenente alla corrente del morellismo. Il dipinto era di proprietà dell’istituto San Lorenzo di Aversa fino agli anni ’40, precisamente la data della scomparsa risale tra il 1943 ed il 1946.
Inoltre il Getty Museum è in possesso anche di altre opere trafugate dall’Italia, tra cui la statua Lisippo.
All’epoca non esistevano sistemi di sicurezza in grado di risalire al colpevole, se poi aggiungiamo che era in corso la guerra più devastante della storia, allora possiamo affermare con certezza che non era di primaria importanza la sua scomparsa.
Queste le dichiarazioni del MiBAC risalenti al 9 Maggio, riportate da “La Repubblica” “è partita una missiva dal Mibac nella quale il Segretario Generale, ribadendo la piena volontà del ministero a mantenere vivi i consolidati rapporti con il Getty e a proseguire le collaborazioni già in atto, ha fatto appello al valore della diplomazia culturale, quale mezzo efficace per dirimere le controversie, e ha chiesto un incontro, nel più breve tempo possibile, con i vertici del museo americano per un confronto sulla restituzione“.
Ci auguriamo possa risolversi nel migliore dei modi la questione reimportando le nostre opere nel Bel Paese.