Napoli – Studente con disturbi di apprendimento potrà ripetere il test di Medicina, dopo aver partecipato allo scorso concorso senza il proprio tutor.
Uno studente napoletano che ha tentato l’ingresso alla facoltà di medicina, ha lamentato il mancato apporto del tutor. L’Università Federico II infatti non ha permesso al ragazzo di svolgere l’esame nelle condizioni previste per legge, cioè attraverso l’accompagnamento di un tutor.
Il ragazzo ha perciò fatto ricorso al Tar del Lazio che ha prontamente preso a cuore la richiesta del ragazzo. Per questo motivo il tribunale ha deciso che lo studente, potrà ripetere il test con tutti gli strumenti necessari, il prossimo 10 luglio.
Il Tar ha quindi bocciato l’operato della storica Università, causando una pubblicità negativa alla stessa.
Una pubblicità negativa meritata perché tutti gli studenti debbono poter esprimersi nelle condizioni necessarie. Senza quindi nessun pregiudizio, ed in questo caso, lo studente con DSA doveva essere accompagnato da un tutor.