Michel Platini, che ieri era stato arrestato in seguito ad un’indagine per corruzione riguardante l’assegnazione dei Mondiali 2020 al Qatar, è stato rilasciato nella notte poco dopo la mezzanotte e mezza. A renderlo noto è il quotidiano francese l’Equipe.
L’ex presidente della Uefa ed ex campione della Juventus, era in stato di fermo a Nanterre, ascoltato come testimone su un’indagine in corso sull’assegnazione dei Mondiali 2018 alla Russia e i Mondiali 2020 al Qatar. Si ritiente estraneo ai fatti e dichiara: “Molto rumore per nulla. Non capisco cosa c’entro in questo”.
Platini anche nel 2015 fu al centro di uno scandalo: fu accusato di aver percepito illecitamente 2 milioni di franchi svizzeri dal presidente della FIFA Sepp Blatter e venne squalificato da tutte le attività calcistiche per otto anni, in seguito ridotti a quattro. Nel 2018 poi venne scagionato.
Sulla vicenda di ieri anche Diego Armando Maradona ha ribadito la sua posizione, definendo Platini e Blatter “due ladri”.