Gli esami biologici effettuati al Pareo Park sono positivi, l’Asl ha confermato la presenza di batteri compatibili con le escoriazioni riportate dai bagnanti.
Domenica scorsa molti bambini dopo un tuffo in piscina nella suddetta struttura hanno accusato bolle e sangue ai piedi e macchie rosse sul corpo. Si è data la colpa ai detergenti troppo aggressivi o al cloro, ma gli esami di oggi dicono altro.
“Gli esami biologici condotti dall’Asl presso le strutture del Pareo Park hanno avuto esito positivo, confermando la presenza di forme batteriche compatibili con le escoriazioni riportate dai bagnanti. L’azienda sanitaria ha chiesto al sindaco di Giugliano Antonio Poziello di disporre la chiusura del parco con una ordinanza che sarà emessa a breve. Non possiamo che ritenere necessaria tale misura alla luce delle risultanze delle analisi. Allo stato attuale il Pareo Park non può restare aperto, occorre un’opera di bonifica che ristabilisca degli standard di salubrità tali da permettere ai bagnanti di intrattenersi all’interno della struttura senza alcun tipo di rischio”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Giuseppe D’Alterio e Nello Cecere del gruppo consiliare del Sole che Ride a Giugliano e il portavoce cittadino del Sole che Ride Giovanni Sabatino.
“Fin dal principio – proseguono – abbiamo seguito questa vicenda con la massima attenzione, chiedendo approfondimenti nell’interesse dell’utenza del parco. Purtroppo gli esami hanno confermato le nostre preoccupazioni e le giuste proteste dei genitori. Da parte nostra l’attenzione sul tema resta massimale. Domani, venerdì 28 giugno presenteremo un Question Time in consiglio regionale sul tema, chiedendo lumi circa le precise risultanze degli esami condotti presso il parco”.