Caso Sea Watch, Luigi de Magistris: “Questo Governo è abbondantemente scaduto”
Lug 03, 2019 - Immapaola Memoli
Continua a far discutere la scarcerazione del capitano della Sea Watch Carola Rackete. Anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha fatto delle dichiarazioni sulla vicenda, in particolare sulle affermazioni di Luigi di Maio e Matteo Salvini.
Il ministro dell’Interno si è detto “indignato” e “schifato” per la decisione presa dalla magistratura. Il ministro del Lavoro si è detto “sorpreso” per la decisione sulla capitana della Sea Watch. Luigi de Magistris si pone in conflitto con il pensiero di entrambi.
“Io trovo inaccettabili le affermazioni di Matteo Salvini in spregio totale all’indipendenza e autonomia delle decisioni dei magistrati e quindi ricalca bene il linguaggio che ci hanno abituato molti politici del nostro paese. Sono spiacevolmente, ma non meravigliato, delle dichiarazioni dello sgabello politico di Salvini che è Di Maio. Ha parlato di sorpresa, meraviglia, sconcerto, nei confronti di questo provvedimento della magistratura.
Io penso che lo Stato stia perdendo il senso dell’equità e della misura, il senso della divisione dei poteri previsto dalla magistratura. Trovo molto grave che vi sia una direzione politica sempre più pregnante delle articolazioni dello Stato. Trovo inquietante che sia passato per normale che una persona che salva vite umane viene arrestata e che una persona che fa arrestare tante persone in balia del mare e dello Stato diventa depositario della legalità formale.
Con la decisione il giudice di Agrigento credo si ristabilisce la dignità e l’autorevolezza del diritto. Un ministro dell’Interno che ha la direzione politica delle forze di polizia deve portare rispetto per le decisioni che non condivide della magistratura. Stiamo ad un livello così scadente che credo che questo governo per quanto ci riguarda sotto il profilo della dignità dello Stato è abbondantemente scaduto.”
Non le manda a dire, dunque, de Magistris che anche se non si è d’accordo con una decisione della magistratura, bisognerebbe usare un linguaggio diverso e portare rispetto per il lavoro degli altri.