Dopo settimane di caldo torrido ed afoso, a Napoli è finalmente arrivato il maltempo. Molti l’aspettavano, anche se erano coloro che a Maggio chiedevano un po’ di sole, e così via ad infinitum.
Oltre che un respiro di sollievo, i temporali hanno anche provocato i soliti inconvenienti urbani. L’ultimo risalente alla pioggia di oggi è stato segnalato dal Consigliere Regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, con un post su Facebook. Nel video allegato, si può infatti vedere un grande scarico di acqua marrone e fetida, nel mare di Posillipo. Il tutto probabilmente sarà stato dovuto ad una cattiva manutenzione degli scarichi pluviali.
“E’ bastato un po’ di maltempo estivo per creare scene da apocalisse a Posillipo. – così scrive Borrelli nel post – Una scalinata si è letteralmente trasformata in una cascata, inondando di acqua la strada sottostante. Purtroppo questi fenomeni sono abituali ogni qual volta piove e creano problemi anche all’economia della zona. Ne sanno qualcosa i gestori dei lidi che, all’improvviso, si sono ritrovati una chiazza di terriccio nel tratto di mare antistante la spiaggia di via Posillipo. Purtroppo la mancanza di manutenzione degli scarichi pluviali crea una serie di problemi che impattano gravemente anche sulla vita dei cittadini che si trovano a fare i conti con disagi di vario tipo”.
“Sono anni che – continua il post – a Posillipo non avviene un espurgo delle caditoie e degli scarichi e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Tra l’altro gli scarichi pluviali sono spesso occlusi da rami, cartacce, cicche di sigarette e terriccio. Tale problema è connesso all’assenza di cura del verde pubblico e dai troppi incivili che usano le strade come pattumiere. Un esempio lampante è via Petrarca dove i marciapiedi sono invasi dalla resina. La criticità in questo caso dipende dalla mancata potatura degli alberi. Abbiamo inviato una nota alle autorità competenti chiedendo di intervenire per un espurgo straordinario e per far potare il verde pubblico posillipino”.
Speriamo che le autorità prendano al più presto provvedimenti e sanzionino i responsabili di tutto ciò. Una delle zone più belle di napoli non merita questo scempio.