Camilleri, l’Italia piange la voce del Sud: i messaggi di cordoglio da Salvini a Fiorello
Lug 17, 2019 - Redazione
Con Camilleri se ne va un pezzo di storia del nostro Paese, ma anche colui che ha dato voce al sud e al suo popolo.
Si è spento a 93 anni a Roma, dopo un mese dal ricovero in ospedale per un malore che lo ha sorpreso mentre lavorava al suo ultimo capolavoro, il suo debutto alle Terme di Caracalla.
Il papà del commissario Montalbano se ne va lasciandoci un patrimonio di oltre 100 libri scritti. Nelle prossime ore la famiglia renderà noto dove portare un ultimo omaggio, mentre i funerali saranno svolti in forma privata, così come voleva lo scrittore.
Tantissimi sono i messaggi di cordoglio che stanno arrivando dal mondo dello spettacolo e della politica. Da Fiorello a Salvini, da Fazio a Renzi.
“Addio Andrea, e grazie! Grazie Maestro, per esserti sempre schierato, per non aver mai cercato la comoda neutralità“, scrive Roberto Saviano.
“Buon viaggio Maestro…La voglio ricordare così, con il sorriso“, commenta Fiorello postando un video.
“Con infinita tristezza scrivo queste parole per ricordare Andrea Camilleri. Un uomo gentile, coraggioso e generoso. Un intellettuale col cuore. Una persona limpida la cui onestà ci ha fatto da guida e ci ha consolato. Da oggi siamo tutti più soli“, scrive Fabio Fazio.
“Oggi scompare una voce unica e meravigliosa. – scrive Nicola Zingaretti – Andrea Camilleri, con i suoi romanzi e con la sua presenza pubblica, è stato capace di suscitare un sentimento di vicinanza quasi familiare in una moltitudine di persone. Abbiamo perso molto più di un grande scrittore. Resterà la bellezza dei suoi racconti, dei suoi paesaggi e del suo raccontare i risvolti della vita. Quella lingua tagliente e fantasiosa che anima ogni suo scritto, ma mancheranno tantissimo l’intelletto sottile di Camilleri e quella corda di pessimismo civile che risuona nei grandi siciliani. Camilleri è stato infatti un eccezionale narratore, una figura pubblica amata e, insieme, uno spirito critico del Paese, uomo libero, sempre pronto a mettersi in gioco, senza calcoli e opportunismo, in difesa dei diritti e della giustizia. Grazie Maestro, per tutto quello che ci hai dato con immensa generosità, passione e intelligenza”.
“Una triste notizia per la Sicilia, che perde un suo figlio, e per l’Italia, che vede andarsene un suo magnifico maestro di vita. Addio Andrea Camilleri, ci mancherai“, così Luigi Di Maio.
“Un grande uomo di cultura che ha educato alla lettura donne e uomini di tutto il mondo. Un grande italiano. Rip“, commenta Matteo Renzi.
“Addio ad Andrea Camilleri, papà di Montalbano e narratore instancabile della sua Sicilia“, ricorda Matteo Salvini.
“Un affettuoso arrivederci ad Andrea Camilleri. Il Commissario Montalbano ha svelato tanto del nostro lavoro mettendo in luce l’umanità dei poliziotti sempre al servizio delle comunità. Ci mancherà Maestro“, scrive la Polizia di Stato.