Fino a ieri nessuna notizia del giovane ragazzo siciliano scomparso da giorni: ieri sarebbe stato avvistato a Napoli e subito ne è stata data notizia ai familiari e oggi è stato ritrovato in provincia di Piacenza.
Erano trascorsi diversi giorni dalla scomparsa di Ottavio Trentacoste, il ragazzo 19enne di Terrasini provincia di Palermo. Dall’ultima volta che è stato visto venerdì scorso, alla stazione a Catania mentre prendeva un treno per Taormina-Giardini Naxos di lui si sono perse le tracce, fino a quando, da ieri, sembra aver lasciato una traccia proprio a Napoli.
Ciò che metteva tutti in allerta è il fatto che Ottavio, scomparso, ha bisogno urgentemente di farmaci poichè soffre di una patologia cardiaca. Infatti, entrambi i genitori di Ottavio Trentacose avevano lanciato un appello dopo la scomparsa del figlio per arrivare ad un numero quanto più elevato possibile di persone per facilitarne il ritrovamento. “Ottavio – ha raccontato Silvia Caruso, la madre a PalermoToday – non ha il telefono.”
“L’ultima volta che è stato visto indossava una polo bianca con una scritta piccola dietro, palantonici blu elettrico e un cappellino giallo con la scritta Michigan. Aveva con sè un trolley nero. Se qualcuno lo vede ci chiami, siamo molto preoccupati.”
“Abbiamo visto nostro figlio l’ultima volta venerdì scorso– sono state le parole del papà Salvatore Trentacoste – e domenica ho presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri. Ottavio è alto 1,85 metri, ha gli occhi marroni e i capelli castani mossi.“
Il ragazzo ora si trova a Castello San Giovanni, in provincia di Piacenza e a darne notizia è stato un terrasinese, titolare di un bar nel Comune del piacentino, che avendo letto dai giornali la notizia del suo allontanamento ha contattato subito la famiglia.”Ringraziamo di cuore” commenta il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci sempre a PalermoToday “il nostro compaesano che vive in Emilia Romagna che ha fatto partire la segnalazione. E ringrazio tutta la comunità terrasinese per essersi sentita partecipe, essersi stretta attorno alla famiglia Trentacoste-Caruso in questa situazione particolare con immenso affetto, cercando di attivare tutti i canali possibili per ritrovare Ottavio. Ringrazio le forze dell’ordine che hanno fatto di tutto comprendendo l’angoscia della famiglia”.