Vincenzo Pandetta, in arte Niko Pandetta, orgoglio tra i neomelodici catanesi è appena stato condannato a sei anni e otto mesi, con l’aggiunta di una multa di 30 mila euro.
E’ questa la condanna decisa dal giudice monocratico del Tribunale di Catania in merito al processo di primo grado con rito abbreviato che vede tra gli imputati proprio il cantante neomelodico. Disposto, inoltre, anche il divieto di espatrio, la sospensione della responsabilità genitoriale e il ritiro della patente per un anno. Scontata la pena, il cantante neomelodico sarà sottoposto ad un periodo di libertà vigilata per un minimo di due anni.
Pandetta, coinvolto nell’operazione Double Track, infatti, pare che nel periodo in cui si trovasse agli arresti domiciliari per precedenti condanne, abbia spacciato marijuana e cocaina. Da qui l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’ultimo incontro tra il neomelodico e la legge risale al 6 maggio 2017, quando Pandetta non si è fermato all’alt impostogli dai carabinieri.