Il premio Buona Sanità verrà assegnato alle figure che si sono distinte nei rispettivi campi. Il premio viene assegnato in base alle segnalazioni ricevute dagli ospedali e relativi a fatti di cronaca. Il consigliere regionale e membro della commissione Sanità, Francesco Emilio Borrelli, ha così commentato: “Si tratta di un modo per ringraziare chi ha svolto il proprio lavoro in maniera encomiabile. I premiati sono persone che agiscono ogni giorno per svolgere efficacemente i propri doveri. In un’epoca in cui emergono spesso comportamenti contrari alla deontologia è necessario mostrare anche l’altra faccia della medaglia, insignendo coloro che si sono distinti sotto il profilo dell’impegno“.
Verranno premiati:
-Giacomo Carrisini, Pasquale Formisano, Ciriaco Pedicini e Raffaele De Nardo del Psaut di San Bartolomeo in Galdo per aver salvato nel 2017 una donna colpita da un trauma commotivo dopo una caduta dalla bicicletta;
-Dario Formigli, Michelangelo Maffeo e Ciriaco Pedicini dello stesso presidio sopra citato per aver salvato nel 2018 un giovane infartuato;
-Vincenzo Gilardi, vigile del fuoco, e Antonio Raggi, autista soccorittore, per aver salvato una donna nel 2019 che voleva lanciarsi da una finestra dell’Ospedale Santobono;
-La I Unità Operativa Complessa Malattie infettive ad indirizzo neurologico dell’Ospedale Cotugno-Azienda dei Colli per aver curato un’intera famiglia affetta da colera nel 2018;
– Angelol Sorge per aver operato nel 2019 un anziano di 93 anni affetto da ernia inguinaale;
-L’Unità Operativa Complessa di Terapia del Dolore dell’Ospedale Cardarelli per il supporto e le cure ai malati terminali;
-Il personale dell’Ospedale Santobono per essere riuscito a gestire il caso di Noemi nel miglior modo;
-Reparto di Medicina d’Urgenza del CTO per aver permesso ad una malata terminale di sposarsi all’interno del reparto.