Il Premio Strega è un importante premio letterario, nato nel 1947 dalla collaborazione din Maria Bellonci e Guido Alberti. Quest’anno, è stato il napoletano Antonio Scurati a portarselo a casa con M. il figlio del secolo.
Stamattina alle ore 11, presso lo Spazio Strega dell’Azienda Alberti di Benevento, si è parlato di Stregonerie.
Si tratta di una rassegna letteraria, ideata dalla scrittrice Isabella Pedicini e dalla giornalista Melania Petriello, che trova la sua ispirazione nella tradizione del celebre Premio.
Tale rassegna porterà in città un ventaglio di attività che si terranno durante l’intero anno e la realizzazione di un laboratorio di esperienze connesso al territorio.
Inoltre, coinvolgerà autori e fruitori in una una serie di eventi che partiranno a settembre e si terranno negli spazi oramai inutilizzati della fabbrica che produce da oltre cento anni il famoso liquore, simbolo della città.
Incontri dedicati ai libri vincitori, dialoghi con gli scrittori, eventi scolastici, aperitivi a base di liquore Strega, ospiti d’eccezione e cinema all’aperto. Un programma affascinante che richiama ogni appassionato di lettura.
“Vogliamo portare qui – ha spiegato Pedicini a La Repubblica – la tradizione del premio Strega assecondando la vocazione culturale dell’azienda Alberti”.
“Saranno presentazioni un po’ anomale – ha aggiunto – : mescoleremo un libro del premio con altri attigui, affini o imparentati che siano capaci di restituire un ritratto dell’opera o del protagonista.
“Oltre a questo abbiamo pensato al cinema all’aperto e al book crossing, una libreria permanente degli esclusi dal concorso. Abbiamo coinvolto tutte le librerie della città, le scuole e una squadra di blogger che, ad ogni incontro, seguiranno e commenteranno dal web“.
“Ogni incontro avrà un tema specifico – ha detto Petriello, sempre a La Repubblica – Ci ispireremo ai grandi temi: la lingua italiana, le migrazioni, il sentimento e i diritti. Ci saranno due eccellenti vincitori: Dacia Maraini e Melania Mazzucco; avremo Giulia Garbi, un’immobiliarista molto nota, per una rilettura de ‘Il Gattopardo’. E tanti altri ospiti di riguardo. Potremo contare, inoltre, su collaborazioni con l’Orchestra filarmonica di Benevento, il Social Film Festival, il Morgana e Città Spettacolo”.
Petrocchi ha portato l’accento sull’importanza del premio e quella assunta dalla città che lo ospita: “Il premio Strega è giunto alla sua 73esima edizione. Il libro che ha vinto vende duemila copie al giorno ed è primo nella classifica di vendite. Sono aumentati gli appuntamenti con gli autori in giro per l’Italia, dunque, accogliamo con grande entusiasmo che anche Benevento diventi luogo di iniziative legate al premio tutto l’anno”.