Un nuovo protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra la Procura e l’ente Parco del Vesuvio, il 22 luglio 2019. L’oggetto del patto è la demolizione degli immobili abusivi realizzati nel territorio dell’Ente Parco.
A sottoscrivere il nuovo trattato sono stati il Procuratore Generale della Repubblica, dr. Luigi Riello, l’Avvocato Generale della Repubblica, dr. Antonio Gialanella, il Procuratore della Repubblica di Napoli, dr. Giovanni Melillo, il suo Delegato e Capo dell’Ufficio Demolizioni della stessa Procura. Ed ancora, dal dr. Nunzio Fragliasso, il Procuratore della Repubblica di Nola, dr. Anna Maria Lucchetta. Per concludere dal Procuratore della Repubblica f.f. di Torre Annunziata, dr. Pierpaolo Filippelli, il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, dr. Agostino Casillo, ed il Direttore dello stesso Ente Parco, dr. Stefano Donati.
La notizia è stata resa nota da un comunicato dello stesso Ente Parco che “ha deciso di concretizzare più la sua azione amministrativa. La tutela del territorio sarà estesa attraverso la condivisa formalizzazione della scelta di attuare la legislazione. Ciò consente all’Ente di finanziare, nella sua qualità pubblica, le attività giudiziarie della Procura Generale e delle Procure dinanzi citate. Ci saranno attività funzionali a dare esecuzione alle sentenze definitive di demolizione di immobili illeciti edificati nel territorio del Parco”.
Ed ancora, la nota continua aggiungendo che “tali attività giudiziarie di demolizione la Procura Generale e le Procure suddette dedicano quotidiano e delicato impegno. Attraverso l’organizzazione e tecnica che distingue i nostri Uffici sul piano nazionale. E che assorbe energie importanti dei suoi magistrati, spese a difesa della legalità violata così drammaticamente dalla speculazione che sfigura il volto del territorio”. Altresì, l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, come si legge dal protocollo, si pone primo, al fianco del Ministero della Giustizia e della Cassa depositi e prestiti per il finanziamento delle attività giudiziarie di demolizione.
Infatti, l‘Ente Parco comunica che “si aprono, in tal modo, attraverso tale sinergia tra l’Autorità Giudiziaria e l’Ente Parco. Nuove prospettive nella tutela del prezioso territorio di elezione affidato allo stesso Ente Parco. Un territorio oggetto dell’aggressione pluridecennale dell’abusivismo edilizio. Aggressione avverso la quale il coordinamento delle energie delle pubbliche istituzioni appare. Ancora di più in questa Regione, indispensabile strumento di promozione del bene pubblico, nel caso di specie rappresentato dall’inestimabile patrimonio naturale e culturale, quello del territorio vesuviano, che è proprio dell’intera Nazione”,conclude il comunicato della Procura di Napoli e dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio.
Ed ora si spera che la realizzazione di questa demolizione avvenga al più presto, per il benessere della fauna e della flora che circondano il Vesuvio. Da ricordare, che due anni fa il Parco Nazionale del Vesuvio era completamente devastato da un incendio e solo l’anno scorso la vegetazione era misera.