Il nuovo governo parla meridionale e più precisamente Campano. È infatti questa Regione la più rappresentata al Governo dando i natali a ben 4 ministri del Conte-Bis.
Si tratta di Luigi Di Maio (Esteri), Sergio Costa (Ambiente), Vincenzo Spadafora (Sport e Politiche Giovanili) ed Enzo Amendola (Affari Europei).
Di Maio è nato ad Avellino il 6 luglio 1986. Costa a Napoli il 22 aprile 1959. Spadafora ad Afragola il 12 marzo 1974. Vincenzo Amendola a Napoli il 22 dicembre 1973.
In totale più della metà (11 su 21) sono i ministri nati al meridione. Dopo la Campania, è la Sicilia a dare il maggior numero di ministri (3): Bonafede (Giustizia), Provenzano (Sud) e Catalfo (Lavoro e Politiche sociali). Due i pugliesi: Boccia (Affari Regionali) e Bellanova (Politiche agricole), i lucani: Speranza (Salute) e Lamorgese (Interno), i lombardi: Guerini (Difesa) e Bonetti (pari opportunità e Famiglia), gli emiliani: Franceschini (Cultura e Turismo) e De Micheli (Infrastrutture e Trasporti),i romani: Gualtieri (Economia) e Fioramonti (Istruzione), i piemontesi: Pisano (Innovazione) e Dadone (Pubblica Amministrazione): Un solo rappresentante dal Veneto: D’Incà (Rapporti col Parlamento) e dal Trentino: Patuanelli: Sviluppo economico).
Il premier Giuseppe Conte è pugliese mentre il presidente della repubblica Sergio Mattarella, siciliano.