“We will Never Forget”. Non dimenticare mai. E’ questo il messaggio che il presidente americano Donald Trump ha scelto per ricordare l’11 settembre. Sono ormai passati 18 anni dall’attentato che procurò 2.996 morti e che continua a provocare vittime a distanza di anni. Sono infatti centinaia i vigili del fuoco e gli agenti di polizia morti dopo aver respirato il fumo e i veleni tossici. Eroi che hanno dato la loro vita per salvare quella degli altri e che hanno visto macerie e distruzione. A loro sono stati dedicati sei monoliti che non hanno nomi ma solo una scritta: “A coloro le cui azioni nei tempi di bisogno portarono a malattie, ferite e morti”.
L’ATTENTATO – Alle 8:46 (ora americana) dell’11 settembre del 2001 il mondo è scosso da una notizia che interrompe tutte le trasmissioni. Un aereo partito da Boston in direzione Los Angeles è stato dirottato da dei terroristi e si è abbattuto sulla torre Nord del World Trade Center. Tutto il mondo si collega sul luogo dell’incidente e una ventina di minuti dopo, in diretta tv, un secondo aereo entra nella torre Sud. Un’ora dopo un terzo aereo colpisce il Pentagono. Mentre un quarto si schianta in Pennsylvania dopo che i passeggeri, capito l’obiettivo dei terroristi, decidono di sacrificare la loro vita.
NAPOLI RICORDA L’11 SETTEMBRE – Dalla fine della seconda guerra mondiale, l’Italia e l’America sono più vicine grazie a Napoli. Nel capoluogo di Regione, precisamente presso l’aeroporto di Napoli-Capodichino, è presente la base militare degli Stati Uniti d’America. La cosiddetta Naval Support Activity Naples (NSA Naples) è il quartier generale della U.S. Naval Forces Europe e della Sesta Flotta degli Stati Uniti.
Oggi si è deciso di onorare con una celebrazione nel cortile di Capodichino le vittime dell’attentato dell’11 settembre. Con un post, presente sulla pagina fb della Nsa, si legge: «Uniti siamo più forti e la nostra partnership con gli italiani che ci ospitano, con gli amici e con gli alleati è il nostro punto di forza contro tutte le avversità. Gli attacchi invece di dividere il nostro popolo, ci hanno unito».
Altra iniziativa è quella intrapresa dal Consolato Usa Napoli nella città di Pompei. Come si legge sui social:
“Sono passati 18 anni dai terribili eventi dell’11 settembre 2001 al World Trade Center, al Pentagono e in Pennsylvania. In un attimo, le vite di persone comuni, colte nella loro vita quotidiana, sono state cancellate”, ha detto la Console per la Stampa e la Cultura Karen Schinnerer alla cerimonia di commemorazione che si è tenuta questa mattina al Comune di Pompei. 🇺🇸❤️🇮🇹
“Nelle ore, nei giorni e nelle settimane successive siamo stati confortati dall’incredibile solidarietà e dal sostegno della comunità internazionale e di tutta l’Italia. Quella solidarietà e quel sostegno si rinnovano di anno in anno, ed è un onore per me prendere parte a questa cerimonia. A nome del Consolato degli Stati Uniti e del popolo americano, ringrazio la città di Pompei per questa sincera manifestazione di vicinanza e di affetto”. 🙏