Fridays For Future Napoli: una miriade di studenti invade le strade. Metro bloccate
Set 27, 2019 - Martina Di Fraia
Il “Fridays for Future Napoli” è ormai cominciato. Centinaia di studenti e studentesse di tutta la regione manifestano in piazza Garibaldi contro il cambiamento climatico e la crisi dei rifiuti che sta devastando le nostre terre. Nonostante questa mobilitazione, però, le resistenze nei confronti dell’argomento “crisi climatica” sono ancora tante, come fa notare la stessa Greta Thunberg.
Le critiche giunte alla giovane paladina del clima negli ultimi giorni sono innumerevoli. C’è chi la accusa di allarmismo, sostenendo che la letteratura scientifica non attesti l’esistenza di alcuna “emergenza climatica”. Ma c’è anche chi, per attaccarla, trova motivazioni ben più futili: il modo in cui si veste, il suo aspetto, la sua condizione legata alla sindrome di Asperger…
Tutto questo ci porta a riflettere su quanto l’emergenza bullismo, al pari di quella climatica, richieda la nostra attenzione. Greta Thunberg esprime tutta la sua amarezza al riguardo in un post scritto sulla sua Pagina Facebook ufficiale. “Rieccoci… Come avrete notato, gli hater sono più attivi che mai. Si accaniscono su di me, sul mio aspetto, sui miei vestiti, sul mio comportamento e sulla mia diversità. […]
Il futuro del pianeta viene messo in discussione non solo dal riscaldamento globale, ma anche dal fatto che gli adulti sembrano non essere più in grado di trasmettere qualcosa di buono alle nuove generazioni. “Onestamente non capisco proprio perché gli adulti scelgano di trascorrere il proprio tempo a deridere e minacciare adolescenti e bambini che sostengono la scienza, quando invece potrebbero fare qualcosa di buono“.
Il “Fridays for Future Napoli”, però, è una delle dimostrazioni più evidenti di quanto il mondo si stia svegliando. Da stamattina, una folla di manifestanti ha letteralmente invaso le due metropolitane cittadine (la Linea 1 Piscinola-Garibaldi e la Linea 2 Pozzuoli-San Giovanni Barra). I treni, in seguito a un afflusso così ingente di passeggeri, hanno subito notevoli ritardi, creando disagi ancora maggiori nella nostra città.
Se da una parte il malfunzionamento dei nostri mezzi di trasporto provoca indignazione, dall’altra fa ben sperare il fatto che il Fridays for Future abbia attratto una folla così grande. Napoli e il mondo intero hanno bisogno di questo: miriadi di giovani pronti a combattere per il futuro dell’intero pianeta.