Napoli, le auto non potranno circolare per sei mesi: le eccezioni


Ancora troppo smog nella città partenopea per via del numero consistente di auto utilizzate dai cittadini. Per ragioni ambientali, il Comune di Napoli ha deciso di confermare il divieto di accesso e circolazione dei veicoli privati destinati al trasporto di persone e merci sull’intero territorio cittadino. Un provvedimento necessario dato l’inquinamento presente nell’aria che secondo un rapporto di qualche mese fa vedeva Napoli quarta per lo sforamento di polveri sottili. Un limite che si è continuano a sforare anche a seguito del grande caldo di questi mesi.

Il provvedimento prevede quindi il divieto di circolazione per le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì nella fascia oraria 9:00 – 12:30 e 14:30 – 16:30, nel periodo compreso tra il 1 ottobre 2019 e il 31 marzo 2020.

Come previsto nella delibera, non sono soggetti a tale limitazione di traffico i seguenti assi viari:

–  Rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del Comune di Napoli;

–  Raccordo A1 Napoli-Roma;

–  Raccordo A3 Napoli-Salerno;

–  Strada regionale ex SS 162;

–  Raccordo viale Fulco di Calabria.

In deroga al suddetto divieto, potranno invece circolare:

  1. Gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità, nonché i veicoli della Napoli Servizi S.p.A. adibiti al trasporto disabili;
  2. I veicoli elettrici ad emissione nulla;
  3. I ciclomotori e motoveicoli a 4 tempi;
  4. I ciclomotori e i motoveicoli a 2 tempi omologati ai sensi della Direttiva 97/24 CE fase Il, cap. 5 (detti euro 2) e successive;
  5. Gli autoveicoli alimentati a GPL o a metano;
  6. Gli autoveicoli conformi alla Dir. 98/69 CE-B (Euro 4) e successive anche se adibiti al trasporto merci;
  7. Gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) escluso euro 0 ed euro 1;
  8. I veicoli dei titolari di attestato di certificazione energetica redatto ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. 192/2005 e successive modificazioni. La richiesta di deroga può essere presentata al servizio Controlli ambientali del Comune di Napoli che attesterà la rispondenza della documentazione presentata a quanto stabilito nella apposita pubblicazione dell’Agenzia delle Entrate;
  9. I veicoli delle Forze dell’Ordine, del servizio autonomo Polizia locale del Comune di Napoli, della Protezione Civile, militari, i veicoli di servizio dell’amministrazione della Giustizia riconoscibili da apposito permesso rilasciato dalle Procure o dai Tribunali, e quelli con a bordo Ministri di culto che debbano officiare riti religiosi;
  10. I veicoli intestati ad Enti pubblici, società ed aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità
  11. Gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza, nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva , nonché fotografi professionisti;
  12. Gli autoveicoli che trasportano soggetti portatori di malattie gravi che richiedono l’espletamento di trattamenti terapeutici rigorosamente sistematici e periodici, limitati nel tempo, previa esibizione di certificazione sanitaria con l’indicazione della patologia e della necessità di terapia sistematica e periodica nonché l’attestazione della struttura pubblica o privata ovvero del terapeuta, ove la terapia medesima viene effettuata, con l’indicazione dei giorni e degli orari di effettuazione;
  13. Gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali
  14. Gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico, i taxi ed i bus turistici;
  15. Gli autoveicoli a noleggio purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate e autoveicoli delle autoscuole per le esercitazioni e gli esami di guida muniti di apposita scritta “scuola guida”;
  16. I veicoli intestati e con a bordo cittadini residenti in Regioni diverse dalla Campania;
  17. Gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato, nonché al trasporto di valori;
  18. I veicoli dei Consoli di carriera che recano la targa speciale “CC” e gli autoveicoli dei Consoli onorari che riportano a fianco della targa il contrassegno consolare numerato di forma circolare, recante lo stemma della Repubblica e la sigla “CC” di colore rosso;
  19. I veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi, matrimoni, funerali) programmate nei giorni di blocco. La richiesta di deroga può essere inoltrata via fax o via mail al servizio autonomo Polizia locale unitamente alla certificazione del Parroco o dell’Ufficiale di Stato Civile.


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