Omicidio Madonna, la mamma accusa: “Ha ucciso mia figlia e vende prodotti su fb”
Ott 10, 2019 - Chiara Di Tommaso
Mamma Olimpia non si dà pace. Ha perso sua figlia Alessandra Madonna due anni fa e ora vede il suo assassino, l’allora fidanzato Giuseppe Varriale, vivere una vita normale. Condannato a otto anni sconta la pena ai domiciliari ma secondo la donna vende prodotti sui social.
LA STORIA – Sono passati due anni dall’omicidio di Alessandra Madonna. Nella notte tra il 7 e l’8 settembre del 2017, la giovane ballerina di Melito fu investita da un Suv e morì dopo essere stata trascinata per metri sotto le ruote. Alla guida c’era Giuseppe Varriale. L’uomo si dichiarò innocente e affermò di non essersi accorto di nulla. I giudici della Corte d’appello hanno riconosciuto l’intenzione del giovane. Non voleva uccidere ma solo arrecare un danno fisico alla donna. Giuseppe è stato così condannato a otto anni e due mesi per omicidio preterintenzionale. L’uomo ora sconta la pena ai domiciliari.
L’ACCUSA – Secondo la mamma di Alessandra, Giuseppe sta utilizzando una pagina social per vendere orologi, borsellini e cappelli. Nulla di male se non fosse che l’uomo è agli arresti domiciliari e che quella pagina era stata creata anni fa con Alessandra. ’93 street’ era una pagina di e-commerce che i due giovani avevano deciso di aprire per iniziare una piccola attività commerciale. Dopo la morte di Alessandra la pagina era stata oscurata ma ora è riapparsa. La donna ha riconosciuto in alcune foto e video il braccio di Giuseppe. Così lo ha denunciato ai Carabinieri di Mugnano. In una lunga intervistata a ‘Il Mattino‘ ha dichiarato:
“E’ ai domiciliari ma vive come se fosse libero. Da casa sua pubblicizza e presumibilmente vende, una serie di prodotti su fb”.
L’uomo però non compare mai in volto e la pagina risulta essere di Firenze. Ma la mamma e gli amici di Alessandra non hanno dubbi: quel tatuaggio a forma di occhio è di Giuseppe.
“Giuseppe diceva che non gli bastava guardare gli occhi di Alessandra. Doveva averne almeno uno sulla pelle. E’ la prova che è tornato a utilizzare la pagina social” – afferma la mamma al quotidiano napoletano.
Dopo l’omicidio di Alessandra Madonna, questo è solo l’ultimo capitolo di una battaglia che vede coinvolte le due famiglie. Olimpia ogni giorno si recava nel luogo dell’incidente per deporre fiori. Ma lì viveva anche la famiglia di Giuseppe che ha deciso di denunciarla per stalking. Condannata a sei mesi, la pena è stata poi sospesa.