Lavori in Tangenziale, nessuno aveva avvisato il Comune: “Togliere il pedaggio”
Ott 22, 2019 - Martina Napolano
Caos della viabilità a Napoli dopo che ci sono state delle restrizioni nella carreggiata Capodichino-Capodimonte in Tangenziale per i controlli del viadotto di Capodichino, ma anche i restringimenti di via Marina e la chiusura del sottopasso Claudio a Fuorigrotta. Tutte situazioni che creano disagi ai cittadini che per svariati motivi percorrono la città ogni giorno.
A commentare l’accaduto il sindaco Luigi De Magistris a Mattina 9 in onda su 7 Gold e Canale 9. Ecco le sue parole: “Il presidente della Tangenziale invece di fare politica metta a lavorare il quintuplo degli uomini, visti i loro incassi, e finisca i lavori in 3/4 giorni in modo di ridurre i disagi per i napoletani. Pomicino ci dovrebbe spiegare come mai un giorno all’improvviso decide di fare questi lavori che mettono in ginocchio la città.
“Forse dovrebbe restituire la concessione così finalmente la Tangenziale tornerebbe ai napoletani e quanto visto in questi giorni probabilmente non sarebbe accaduto. Il lungomare? Farebbe bene a non occuparsi di vicende che riguardano altri. Non c’entra nulla la strumentalizzazione politica che lui e altri vogliono fare su via Caracciolo. Non facesse politica, l’ha già fatta“.
Ha espresso sul suo parere sulla questione anche Mario Calabrese, assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti del Comune di Napoli a La Radiazza: “Trovo vergognoso che il Comune di Napoli non sia stato preventivamente informato da Tangenziale di Napoli dell’intervento lungo il viadotto Capodichino. Io l’ho saputo tramite una telefonata solamente lunedì. Da quanto tempo erano programmati questi lavori? È la prima volta che accade una cosa del genere. Il presidente Pomicino ha parlato di riaprire via Caracciolo? Una boutade, che non è basata su alcun dato trasportistico. Piuttosto sarebbe stato più corretto evitare di far pagare il pedaggio, lasciando aperti i caselli e favorendo il deflusso in uscita delle automobili. Tra l’altro mi chiedo i soldi dei pedaggi dove vadano a finire, tenendo conto che poi si verificano disagi di questo genere“.
Anche Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, ha commentato l’accaduto a La Radiazza: “Le carenze sul piano della comunicazione da parte di Tangenziale di Napoli stanno creando gravi problemi a tutti i napoletani. Non è accettabile che la società che gestisce un’arteria che è vitale nella circolazione cittadina si comporti in tal modo, limitando la comunicazione alle poche righe del comunicato stampa apparso sul sito. Tra l’altro, come ha giustamente affermato l’assessore Calabrese, sarebbe stato corretto evitare di far pagare il pedaggio e lasciare aperti i caselli. Ieri Pomicino ha detto che sarebbe servito un interessamento del Comune di Napoli o della Regione in questo senso, oggi apprendiamo che l’assessore competente dell’amministrazione comunale è stato informato solo ieri mattina, a cose fatte. Un’altra brutta pagina di una situazione che finora è stata gestita malissimo“.