E’ durata appena quattro mesi la statua raffigurante Bud Spencer e situata sul lungomare di Livorno. Installata a giugno di quest’anno, l’opera è stata rimossa dal Comune toscano.
La statua, a grandezza naturale, è stata realizzata in vetroresina e raffigura l’attore che ha reso celebre la città di Livorno in due sue pellicole: ‘Lo chiamavano Bulldozer’ del 1978 e ‘Bomber’ del 1982.
Un omaggio che il 21 ottobre è stato rimosso, avvisando prima i familiari dell’attore. A comunicarlo lo stesso Comune che spiega come ora la statua si trovi in un magazzino in attesa di una nuova collocazione. Uno spostamento reso necessario per effettuare alcune modifiche per proteggere la scultura, ripetutamente danneggiata da vandali.
Non sono chiare le motivazioni secondo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che lancia una proposta: portare la statua a Napoli.
“Sulla rimozione ci sono versioni contrastanti. Quella ufficiale riferisce di un intervento di manutenzione dovuto all’azione dell’aria salmastra che starebbe corrodendo il monumento. Ma l’assessore alla Cultura Simone Lenzi afferma che la statua sarebbe stata rimossa e posta in un magazzino in quanto l’installazione è avvenuta senza le dovute autorizzazioni.
In questa spirale l’unica certezza è che la statua è scomparsa dal lungomare, un vero e proprio schiaffo alla memoria di un attore che ha scritto pagine indelebili di storia del cinema italiano”. Dal suo profilo facebook, il consigliere si dice disposto a pagare il trasporto della statua da Livorno a Napoli.
“Abbiamo inviato una nota al Comune di Livorno per chiedere quale sarà il destino del monumento. Qualora ci sarà risposto che la statua resterà in magazzino chiederemo che sia donata alla città di Napoli, in modo da poterla installare nella città che ha dato i natali all’attore. In tal caso ci faremo carico del trasporto”.
Ma Borrelli non è il solo a voler omaggiare Bud Spencer nella città partenopea. Jorit, noto street art, ha infatti lanciato un’asta per la realizzazione di un grande murales a Napoli che raffiguri l’attore. C’è tempo fino al 7 novembre per fare una donazione. L’opera per ora è 100×120 cm e come scrive Jorit:
“Il vero ecologista è Bud quando lottava contro le Multinazionali di Banana Joe”.