Sant’Agnello – Una notizia di qualche settimana fa quella che vedeva coinvolta una maestra d’asilo con grandi problemi mentali che maltrattava i suoi cani picchiandoli e, lasciandoli vivere in condizioni decisamente oltre il limite della decenza e della pulizia, circondati dalle loro stesse feci.
La vicenda, verificatosi a Sant’Agnello, fu scoperta in seguito ad alcune segnalazioni recenti, ma è doveroso considerare che questo scempio andava avanti da almeno 8 anni.
Sarebbero 30 o 40 i cani oggetto di torture da parte della donna, nonostante le innumerevoli lamentele, nessuno è mai riuscito a mettere fine a questa tragedia.
Riguardo l’accaduto, intervenne Enrico Rizzi, Capo Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, inorridito da tanta crudeltà, disse: “Gli animali devono essere sottratti all’aguzzina, non c’è più tempo per aspettare”.
Ebbene questo momento è arrivato, finalmente i cani sono pronti per essere adottati. Tuttora si trovano nel canile convenzionato di Nola, bisognosi solo di tanto amore dopo i traumi subiti.
Ci uniamo alla pagina Facebook NONNI Sprint Bau&Miao nel rivolgere un appello a tutte le persone amanti degli animali, che desiderano offrire calore e affetto a queste povere creature.