Spaghetti alla Nerano, Pasta patate e provola, Bucatini allo Scugnizzo, il ragù del cullatore o le semplici frittatine. Il mondo culinario campano è ricco di ricette che hanno come protagonista la pasta.

Oggi, in tutto il mondo, si festeggia il ‘World Pasta Day’. E al consumo di pasta è dedicato uno studio realizzato da BVA Doxa per The Fork. Penne e spaghetti le due tipologie di pasta scelte dai consumatori. A seguire i rigatoni e i fusilli. Dietro le tagliatelle e le farfalle. Ma sono i semplici spaghetti con pomodoro e basilico, il piatto preferito da quasi la metà degli under 35. Forse perché si tratta di un piatto veloce e facile da preparare.

E come non omaggiare la pasta con la descrizione di alcuni piatti tipici della nostra terra. Iniziamo il nostro viaggio nel mondo dei sapori con una ricetta cult.

I Bucatini allo Scugnizzo. Pomodori, acciughe, capperi e naturalmente bucatini. Questi alcuni degli ingredienti tratti dal libro ‘Frijenno Magnanno’ e riportati dal maestro Luciano De Crescenzo.

Pasta e patate con Provola è un piatto che va bene sempre. A pranzo, a cena e persino dopo i lunghi buffet dei matrimoni. Nello stomaco c’è sempre spazio per questa pietanza.

Poi ci sono loro. Le Frittatine di pasta. Un cibo non solo di strada ma diventato un pranzo veloce e gustoso. Il timballetto, nasce come ricetta di recupero degli avanzi di pasta, di formaggio e salumi rimasti in frigo. Una bontà per tutti i palati.

Per chi preferisce i sapori mare. Immancabili sono i paccheri ai frutti di mare. Vongole, cozze, pomodorini e naturalmente paccheri.

Come non citare tra i piatti tipici: pasta e ragù. In particolare il Ragù del Cullatore, una pietanza di pasta al sugo preparata con braciola di carne, cotta a fuoco lentissimo per molte ore.

Un classico però resta il semplice pane e olio. La bruschetta veloce, la classica merenda per i bambini, che è un vero toccasana per il corpo.

Ma nel mondo e nella fantasia di chi è ai fornelli quotidianamente, ci sono infinite ricette e infiniti modi per cucinare la pasta. E allora oggi più che mai: buon appetito!