Anche i Vigili del Fuoco di Napoli ricordano Matteo Gastaldo, Marco Triches e Antonio Candido. I tre colleghi morti in servizio nell’esplosione di una cascina disabitata di Quargnento, in provincia di Alessandria.
In un video diffuso dai Vigili del Fuoco prima del ritrovamento del terzo cadavere, si vedono le macerie dovute all’esplosione avvenuta intorno alle 2 di notte in un edificio disabitato. Coinvolti nella deflagrazione l’intera squadra giunta sul posto. In mattinata è stato recuperato senza vita il corpo del Vigile del Fuoco disperso sotto le macerie. Alla fine saranno tre le vittime e due i feriti dei Vigili del Fuoco, ferito anche un carabiniere.
Questa invece la ricognizione dall’alto dove si vede bene cosa è rimasto della cascina abbandonata.
Un minuto di silenzio è stato osservato dai Vigili del Fuoco di Napoli come testimoniato in una foto diffusa sui social dal consigliere della III Municipalità Luigi Fucci.
Questo invece il toccante messaggio scritto prima della morte del terzo Vigile del Fuoco, da parte dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, sezione di Napoli.
“Questa notte ad Alessandria sono morti due Vigili del Fuoco ed un altro risulta ancora disperso. Sono morti per una esplosione probabilmente causata da una fuga di gas, pare di origine dolosa. Stanotte per loro è suonata l’ ultima campana. Non torneranno a casa questa mattina, non torneranno ai loro affetti, ai loro amori, alle loro case. Nonostante tutto questo non troverete mai nello sguardo di un vigile del fuoco un attimo di esitazione, di sconforto, di paralizzante paura. E stamattina giratevi intorno, vedrete decine di squadre di pompieri impegnati nelle più svariate emergenze, guardateli negli occhi probabilmente saranno occhi stanchi ma indomiti.
Onore ai Vigili del Fuoco. Sempre. Che Santa Barbara vi accolga come suoi fratelli”.