Casi di ossiurasi a scuola: è quello che comunica un istituto del quartiere di Barra, nella periferia Est di Napoli. L’infezione da ossiuri è molto comune nei bambini che possono infettarsi mangiandosi le unghie, sul WC, toccando gli oggetti o indumenti e asciugamani sporchi. Le uova dei vermi si depositano nell’intestino e si riproducono attraverso la deposizione di uova. Nel bambino c’è un forte prurito nella zona anale che è molto fastidioso.
Le uova vivono per circa due/tre settimane e quindi in rischio di contagio è molto alto, anche se si tocca solo lo stesso asciugamano del bambino infetto. Nel momento in cui ci si accorge dell’infezione, il medico, prescriverà degli antiparassitari. Casi di ossiurasi a scuola pare ci siano stati all’Istituto Comprensivo Madre Claudia Russo, che ha già provveduto alla disinfezione, come comunicato sul sito della scuola.
La scuola ha chiesto ai genitori dei bambini che hanno contratto l’infezione di comunicarlo: “Si invitano i genitori di bambini a cui è stata diagnosticata un’infestazione da ossiuri a segnalarlo a questa Istituzione Scolastica che si farà carico di inoltrarla al competente Ufficio dell’ASL. Tale richiesta si rende necessaria in quanto a tutt’oggi i casi denunciati risulterebbero inferiori a quanto comunicato ufficialmente e ciò non consente di effettuare interventi da parte degli Organi competenti”.
“In considerazione della suddetta situazione, onde evitare allarmismi e ulteriori disagi alla platea scolastica e per arginare il propagarsi di un’eventuale diffusione dell’infezione, gli alunni rientreranno a scuola anche dopo due giorni di assenza con certificato medico attestante lo stato di buona salute“, conclude il comunicato.
In un altro istituto, Vittorino Da Feltre, è apparso un comunicato per invitare a seguire le dovute raccomandazioni visti i casi nelle scuole limitrofe: “Preso atto della presenza di alcuni casi di ossiuri (vermi intestinali) in scuole limitrofe, PUR NON AVENDO AVUTO NOTIZIA di casi accertati nella nostra istituzione scolastica, in via precauzionale si forniscono le seguenti indicazioni: si invita il personale della scuola, docente e ATA a fornire la più attenta supervisione e il massimo supporto agli alunni nella pulizia personale e delle proprie cose e nel lavaggio accurato delle mani, allorché si recano in bagno e prima e dopo i pasti“.
“Si invitano i genitori ad effettuare sui propri figli un controllo preventivo il più possibile attento e frequente e di voler comunicare tempestivamente alla scuola l’insorgenza di eventuali casi per i provvedimenti ulteriori. Laddove si ravvisassero casi accertati sarà premura del Dirigente Scolastico inoltrare segnalazione tempestiva al distretto sanitario di competenza.
Nell’impossibilità a reperire materiale informativo della ASL NAPOLI 1, in allegato si riportano le RACCOMANDAZIONI del Servizio di epidemiologia e prevenzione del distretto dell’Asl Napoli2 Nord, circa la profilassi da eseguire“, conclude l’avviso scolastico.