Nemmeno una vicenda drammatica come quella di Venezia ha messo a tacere i razzisti. E’ il caso dell’ex sindaco di Cantù, Claudio Bizzozero, già noto alle cronache per i suoi commenti offensivi su Napoli.
E’ tornato così a parlare del sud Italia: “Nord primo mondo, Sud terzo mondo“.
“Lo shock dell’acqua alta nella città più bella del mondo farà riaprire gli occhi a lombardi e veneti?
Se sì, risulterà chiaro a tutti che:
1 – Lombardia e Veneto fanno parte a pieno titolo del primo mondo, mentre le regioni meridionali sono di fatto terzo mondo;
2 – il Nord della penisola è a tutti gli effetti una parte d’Europa, mentre il sud, al contrario, è un’appendice africana in territorio europeo;
3 – a parte la pizza, il sud ha portato al Nord solo droga, ‘ndrangheta, camorra e cosa nostra;
4 – per il Nord, il sud è solo una pesante zavorra e finché non ce ne libereremo continueremo a rischiare di essere anche noi definitivamente trascinati nel terzo mondo;
5 – da decenni Lombardia e Veneto vengono letteralmente spolpate dallo stato italiano, che ogni anno si prende 54 miliardi di tasse di noi lombardi e 15 miliardi di tasse dei veneti, per mantenere, nelle regioni meridionali, la rete clientelare costruita dai politici e dai partiti nazionali a sostegno del loro corrotto consenso elettorale.
SI POTRÀ ANCHE GRIDARE ALLO SCANDALO, MA, SE SI È ONESTI, SI DOVRÀ RICONOSCERE CHE QUESTA È LA SOLA PURA VERITÀ.
E per favore: finiamola di parlare di solidarietà, perché non di questo si tratta ma piuttosto di mero clientelismo.
P.S. (aggiunto oggi lunedì 18 novembre) un caro amico originario del sud e residente a Cantù mi fa notare che il punto 3 può ingenerare dubbi sul concetto espresso. Dunque preciso: il sottosviluppo del sud ha portato molte persone a trasferirsi al nord; ma queste persone non sono “cose”, merci, prodotti; per questo ho citato droga, mafia e pizza, “prodotti” universalmente riconosciuto come “made in sud” esportate al nord e nel resto del mondo. Chi vive e lavora onestamente al nord subisce la stessa rapina fiscale, a prescindere dalle sue origini. Tutto il resto dello scritto è chiaro, non ingenera dubbi e non richiede precisazioni. Ovviamente si può condividerlo oppure no“.
Frasi che offendono tutto il popolo del Sud e invece di pensare alla vicenda del Mose, tra corruzione e scandali, l’ex sindaco ha attaccato il sud senza alcun motivo, tirandolo in ballo solo per sfocare il suo odio razzista.