Edoardo De Laurentiis sbotta contro gli ammutinatori: “Non hanno le p***e”
Nov 20, 2019 - Stefano Colasurdo
Edoardo De Laurentiis, figlio di Aurelio, è intervenuto a gamba tesa contro l’attuale rosa partenopea. Ha fatto riferimento a Calaiò e Montervino per essersi dimostrati veri professionisti a differenza dei calciatori attuali.
In questo momento la squadra sembra spaccata. Mezza rosa sembra essere sul piede di partenza. Su tutti Mertens e Callejon, veri e propri beniamini della tifoseria che però non hanno ben digerito la situazione del ritiro e delle dichiarazioni di ADL su un possibile trasferimento in Cina. Inoltre si è sfiorata la rissa proprio tra il figlio del presidente ed il centrocampista brasiliano Allan.
Il caos in casa Napoli sembrava che si stesse affievolendo nel silenzio. Ma questa pace apparente non è durata troppo, Edoardo De Laurentiis infatti ha dichiarato, alla manifestazione “4-4-2 La Fiera del Calcio”, che i giocatori che hanno dato vita all’ammutinamento non hanno rispetto. Ne per la società, ne verso i tifosi che infatti si sono schierati con ADL.
In platea erano presenti proprio i due calciatori citati. Montervino e Calaiò che hanno fatto la storia del primo Napoli di De Laurentiis. Giocatori che hanno sempre rispettato la società e che hanno dato l’anima per la maglia. Infatti i due hanno ancora un ottimo rapporto con la tifoseria.
Queste le parole di Edoardo: “Servirebbero figure come Calaio’ e Montervino negli spogliatoi del calcio italiano, loro hanno molte piu’ p… Montervino e’ un uomo di carattere ma tiene alla societa’ e sa che lo stipendio mensile va rispettato, e vanno onorate la maglia e la citta’. Il tifoso viene allo stadio per vedere i calciatori e quindi ci vuole rispetto, rispetto e rispetto. Mi ricordo in un periodo in cui i calciatori azzurri erano in ritiro da quattro settimane, Montervino era il capitano e chiamo’ mio padre per chiedergli se potevano tornare dalle loro mogli. Mio padre accetto’, perché’ facendo le cose con buon senso si ottiene tutto”.