ROMA – A volte ritornano. Nuova veste grafica per i Buoni Postali Fruttiferi che ospiteranno l’immagine del Dio Nilo, ispirata alla celebre statua del largo Corpo di Napoli nel cuore di Spaccanapoli. Si tratta di un gradito ritorno, dato che la divinità fluviale compariva già nei Buoni Fruttiferi Postali del 1983.
Da ora in poi i Buoni Postali Fruttiferi ospiterà anche il nuovo marchio della Cassa Depositi e Prestiti, che li emette. Inoltre, in seguito al decreto di via libera emanato dal ministero dell’Economia sulla Gazzetta Ufficiale del 18 novembre 2019 il nuovo Buono potrà finalmente essere proposto dalle Poste Italiane, .
Il decreto spiega anche il significato degli altri simboli e delle altre immagini che compaiono sul Buono. La turbina, ad esempio, rappresenta sostegno alle imprese; le pale eoliche e un’autostrada percorsa da un camion e un treno simboleggiano lo sviluppo delle infrastrutture; la scuola indica il supporto agli enti locali e il pianeta Terra indica il simboleggia alla cooperazione internazionale.
La statua è una delle sculture più celebri del centro storico partenopeo. Fu realizzata dalla comunità egiziana di Napoli tra il I e il II secolo d.C. Proveniente per lo più da Alessandria d’Egitto, gli egiziani si installarono nella parte del decumano inferiore oggi compresa da piazza Del Gesù e largo Corpo di Napoli.
Non a caso, tale zona è nota anche come l’area dei “nilesi”, in riferimento al fiume egiziano. Per tale ragione, la comunità alessandrina costruì questa statua in onore del fiume della terra natìa, simbolo di abbondanza.