Ieri si è aperta una grossa voragine a Santa Maria C.V., nel Casertano. Il Corso Aldo Moro è stato colpito dal cedimento di una parte di sede stradale. Quattro sono le famiglie sfollate, la causa sarebbe il collasso della rete fognaria.
Con i vigili del fuoco intervenuti sul posto si è immediatamente attivata la macchina comunale con la Polizia Municipale, la Protezione Civile, l’Ufficio Tecnico Comunale, i Servizi sociali, il Sindaco Antonio Mirra e il vice Rosida Baia.
In poche ore sono stati posti in essere una serie di interventi: l’area è stata immediatamente transennata e la circolazione stradale in direzione Caserta è ripresa subito con l’inversione del senso di marcia di via Porta di Giove a Santa Maria C.V. disposta immediatamente dal Comandante Giuseppe Aulicino; i servizi sociali con la dott.ssa Cecere hanno subito trovato adeguata sistemazione alle 12 persone che risiedono nell’immobile interessato che, in via precauzionale, è stato sgomberato; l’ufficio tecnico, con la presenza del Dirigente Riccio, ha dato immediatamente il via ai lavori che prevedono in questa prima fase l’obiettivo prioritario dell’eliminazione della perdita per poi passare alla sistemazione del collegamento della rete fognaria all’edificio privato e al riempimento dell’area interessata.
Nei prossimi giorni oltre all’intervento finalizzato a ripristinare la situazione nel più breve tempo possibile, consentendo così alle famiglie interessate di tornare nelle loro abitazioni e alle due attività commerciali di riprendere il lavoro, si verificheranno anche le cause al momento solo ipotizzabili in relazione ad una perdita ed alla rottura del tubo di allaccio dell’edificio privato alla rete fognaria principale.
Le famiglie sfollate sono al sicuro presso una struttura alberghiera di Santa Maria C.V.