Maltempo, dichiarato lo stato di emergenza in Campania: arrivano i fondi
Dic 03, 2019 - Simona Borriello
A seguito dei danni del maltempo è stata deliberata l’estensione degli effetti dello stato di emergenza, approvata lo scorso 14 novembre 2019. La Campania dopo i tanti danni subiti in 10 giorni di maltempo, rientra tra le regioni destinatarie dei fondi per lo stato di emergenza.
A comunicare la delibera dei fondi è stato il premier Giuseppe Conte, dopo la decisione votata in favore dal Consiglio dei ministri. “In Consiglio dei Ministri abbiamo deliberato l’estensione dello Stato di emergenza per 12 Regioni colpite dalle ultime ondate di maltempo – scrive il premier sulla sua pagina Facebook – e previsto lo stanziamento dei primi 100 milioni per gli interventi più urgenti. Continuiamo a lavorare senza sosta, sui provvedimenti, sui vari dossier, per dare risposte concrete ai cittadini”, ha aggiunto infine Giuseppe Conte.
Assieme alla Campania tra le regioni destinatarie dei fondi ci sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto, interessate dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei mesi di ottobre e novembre 2019. I fondi che saranno erogati sono in tutto 100 milioni di euro. In Campania saranno elargiti 2.357.094,62 euro per far fronte agli interventi urgenti di cui in prima persona siamo stati protagonisti, tra cui fenomeni franosi legati a condizioni idrologiche particolarmente fragili.
Le altre regioni a cui saranno devoluti i fondi e ripartiti i 100 milioni di euro per lo stato di emergenza sono: Abruzzo 1.685.410,82 euro; Basilicata 48.977,78 euro; Calabria 666.163,21 euro; Emilia Romagna 24.438.027,72 euro; Friuli Venezia Giulia 932.628,50 euro; Liguria 39.950.673,95 euro. E ancora Marche 156.786,97 euro; Piemonte 19.634.880,93 euro; Puglia 897.848,95 euro; Toscana 5.294.037,86 euro; Veneto 3.937.468,69 euro.
In un secondo momento, secondo la normativa erogata, saranno assegnate altre risorse per rinforzare il tessuto economico e sociale danneggiato dal maltempo, ripristinando infrastrutture pubbliche e private.