Le storie che aprono una finestra sul cuore grande dei napoletani sono tante, troppe da elencare. Ultimamente ci ha molto commossi la vicenda del parrucchiere che ha offerto tagli e messe in piega alle mamme dei bambini ricoverati al Pausillipon: un gesto di grande profondità. Eppure non ci aspetteremmo sempre che questi piccoli, grandi gesti possano arrivare dai bambini, come nel caso della piccola Camilla.
La storia di questa bimba è riportata dal Mattino. Camilla (nome di fantasia) non ha ancora compiuto tre anni, e ha un serio e irreversibile disturbo psicomotorio. Possiamo solo immaginare quale debba essere stata la preoccupazione dei suoi genitori nel momento in cui l’hanno iscritta all’asilo. Camilla ha bisogno di un suo ambiente protetto, i rumori forti possono arrecarle seri danni. Come inserirla in una classe piena di bimbi chiassosi?
Eppure i piccoli compagni d’asilo hanno subito compreso le esigenze della bimba. Camilla è entrata a fare parte della Scuola Giancarlo Siani di Mugnano, e fin dall’inizio dell’anno scolastico i bimbi hanno fatto a gara per rendere Camilla partecipe dei loro giochi e sono stati attenti a evitare qualsiasi tipo di rumore forte. Il tutto con l’aiuto delle maestre, che con i loro piccoli alunni hanno elaborato un vero e proprio piano d’azione.
I piccoli hanno così imparato che con Camilla si gioca seguendo una turnazione, parlando a bassa voce, ascoltando musica a basso volume. Anche l’approccio fisico segue modalità completamente diverse rispetto a quelle a cui erano abituati. “Una strategia mirata“, spiegano Maria Aprovitola, Stefania Del Prete e Stefania Puglia, le tre maestre di Camilla, “che è stata e sarà applicata in tutte le fasi dell’anno scolastico“.
“La bimba, col passare delle settimane, si è integrata al meglio e i suoi compagni sono entrati in perfetta sintonia con il suo mondo. Quello che più ci colpisce però, al di là dell’impegno profuso per evitare frastuono e rumore, è la sensibilità di questi bambini: sono tutti pazzi della loro compagna di classe e tutti si prendono cura di lei“.
E non sorprende che, dopo l’impegno dimostrato per includere la piccola Camilla, le tre maestre e la scuola Giancarlo Siani siano state premiate con attestati di merito. Questa la motivazione dell’attestato, consegnato alla scuola Siani dalla Rogiosi Editore e dall’Accademia delle Arti Mestieri e Professioni:
“A tutte le bambine e i bambini della scuola materna del secondo circolo didattico Giancarlo Siani di Mugnano di Napoli, per aver accolto Camilla con la purezza dell’amore, con la solidarietà e con il sorriso che è proprio dei bimbi e delle persone belle. Che sia contagioso per noi adulti“.