L’assessore ha subito attacchi sul capo e sul corpo da un oggetto pesante come la mazza da baseball. L’agguato è avvenuto in pieno stile camorra, o meglio Gomorrra, la mazza da baseball è infatti utilizzata in una puntata da Gennaro Savastano.
L’uomo fortunatamente è riuscito ad evitare colpi ancora più brutali grazie all’intervento della cugina, che si trovava a poca distanza da lui, e grazie all’intervento di alcuni operai della zona.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna de Il Mattino, non ci sarebbero collegamenti tra il medico e la malavita. Questo nonostante a dir la verità, nel corso degli anni, un paio di volte sia stata rinvenuta la scritta “venduto” all’esterno della sua abitazione.
L’unico altro collegamento con la malavita sembrerebbe essere un incidente stradale avvenuto con persone poco raccomandabili. Queste l’unica ipotesi plausibile: l’aggressione potrebbe essere stata, pertanto, una sorta di regolamento di conti.
Incidenti di questo tipo purtroppo a Caserta accadono spesso, come quello che ha tolto la vita ad un 12enne. Queste le parole del medico aggredito all’intervista di stamattina: “Non saprei dare altre spiegazioni o indicazioni. Nell’ultimo periodo l’unica cosa che posso collegare è solo quel sinistro avuto. hanno agito con una tale violenta arroganza tipica dei camorristi, che non può assolutamente essere lasciata impunita.”