La Campania completamente autonoma nel ciclo di gestione dei rifiuti. Ad alcuni può sembrare un’utopia, specialmente se ricordiamo le immagini dell’emergenza rifiuti ma anche dei cumuli che, di tanto in tanto, si vedono in alcune città della regione.
A prometterlo è Vincenzo De Luca, che parla di vero e proprio miracolo: “L’obiettivo è rendere la Campania del tutto autonoma nel ciclo della gestione di rifiuti nel giro di un anno e mezzo. Sarà un altro miracolo che facciamo, risolvendo uno dei problemi strutturali della Campania”.
La data del 2021 è perciò quella che dobbiamo ricordare. Si tratterebbe di un passo in avanti enorme, come d’altra parte quello dell’uscita dal commissariamento sul fronte sanità.
“Il nostro piano – continua De Luca all’Ansa – prevede una raccolta differenziata spinta con l’obiettivo del 60% su base regionale, la realizzazione di 15 impianti di compostaggio in tutta la regione, senza perdere un minuto di tempo. E questo per organizzare il trasferimento dell’umido che continuano a mandare a Padova o in Sicilia con dei costi che in alcuni casi superano i 300 euro a tonnellata. È inimmaginabile.
“Si stanno elaborando i progetti esecutivi, il primo cantiere che parte è quello di Pomigliano d’Arco – ha concluso – Mettiamo la prima pietra tra dicembre e gennaio e poi partiranno altri 15 impianti”.