Napoli, firmato l’accordo tra Comune, Curia e Università per la valorizzazione di Donnaregina Vecchia
Dic 10, 2019 - Marco Ciotola
NAPOLI – Firmato l’accordo per la valorizzazione del Complesso di Donnaregina Vecchia. Nella giornata di ieri, lunedì 9 dicembre, il Cardinale Crescenzio Sepe, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il Rettore della Federico II Gaetano Manfredi hanno sottoscritto l’accordo di collaborazione per la valorizzazione del Complesso trecentesco.
Attraverso l’impegno congiunto di Comune, Curia e Università, Donnaregina Vecchia ospiterà la sede della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio oltre ad attività pastorali e museali, in continuità con il Museo Diocesano. Inoltre, il Complesso sarà sede di mostre, convegni e iniziative scientifico-culturali, finalizzate alla fruizione collettiva della chiesa.
Soddisfazione per il sindaco di Napoli Luigi de Magistris: «E’ un accordo molto complesso e difficile perché ha dovuto affrontare questioni giuridiche e amministrative molte complicate che ha visto protagoniste Università, Comune e Curia per rendere sempre più a fruizione collettiva questo luogo. L’Università garantirà la manutenzione ordinaria e straordinaria del Complesso, oltre alla Scuola per i Beni Architettonici e del Paesaggio e la Scuola del Restauro. La Curia, invece, insieme al Complesso Museale Diocesano, s’impegna nell’organizzazione di attività culturali, mentre il Comune rafforza, con la sua visione di valorizzazione del patrimonio, quelli che sono i beni comuni della nostra città».
«C’è anche l’impegno dell’Università – ha concluso il Sindaco – per mettere in campo delle azioni per trovare risorse per un restauro complessivo, perché questo è uno dei luoghi più importanti d’Italia che insiste in una stratificazione storica e monumentale che fa di Napoli uno dei luoghi più ricchi, dal punto di vista monumentale, del mondo. Noi dimostriamo che Napoli punta molto sulle sue ricchezza e sulla spinta collettiva, perché la gente deve riscoprire, conoscere e difendere questi luoghi».
A proposito dei restauri, il Rettore dell’Università di Napoli Federico II, Gaetano Manfredi, ha dichiarato: «Dobbiamo attivare un impegno a livello nazionale per fare in modo che ci sia un investimento del Ministero per il restauro del ciclo degli affreschi di Donnaregina, perché merita un intervento. Si tratta di uno dei cicli più importanti del sud Italia: va opportunamente protetto e valorizzato».
Soddisfazione anche per il Cardinale Crescenzio Sepe: «L’aver potuto mettere alla luce una ricchezza come questa fa capire la bellezza e la grandezza di una città come Napoli. Significa anche poter usufruire di tutta una cultura che non è solo storica o religiosa, ma anche artistica. Un segno di quella volontà di andare incontro al bene di tutti, al bene comune e in questo caso, soprattutto, dei giovani e dei giovani specializzati».