Nasce al Rione Sanità il primo “Vicolo della cultura” d’Italia. Napoli è città di primati, si sa. La prima ferrovia d’Italia è napoletana. Esattamente come il primo teatro al mondo, il teatro San Carlo, o il primo orto botanico d’Italia. Dal 21 Dicembre Napoli sarà anche la prima città d’Italia ad avere un “vicolo della cultura”: uno dei classici vicoli della città, via Montesilvano, nel cuore del Rione Sanità, si trasformerà infatti in una grandissima biblioteca pubblica all’aperto, tra opere di street art, installazioni artistiche ed “edicole culturali”, grazie alla Onlus più giovane d’Italia e alla solidarietà di Toraldo, la famosa azienda Italiana produttrice di caffè.
La collaborazione tra i due enti, si sostanzierà nella campagna culturale “Toraldo t’accumpagna”, che si ispira al famoso detto “a maronn t’accumpagna”. Questo trova le sue origini nel 700, quando Padre Gregorio Rocco, per donare l’illuminazione ai vicoli bui e stretti di Napoli, decise di affiggere sulle pareti della città le immagini della madonna con il bambino, dando il compito agli abitanti del quartiere, di tenerle sempre illuminate. Fu così, che nacque la prima fonte di illuminazione di Napoli, che non solo abbassò il tasso di criminalità, ma diede vita alle fantastiche edicole votive che caratterizzano i vicoli della nostra città.
Proprio grazie allo studio di questo simbolo della cultura napoletana e religiosa, nascono per la prima volta nel mondo, le “edicole culturali”, che fungeranno da apporto per le mostre artistiche e fotografiche, da biblioteca all’aperto e da fonte di illuminazione ecosostenibile.
“Collaborare con onlus così giovani e attive sul territorio, é uno dei tanti modi per praticare la bellezza. Siamo orgogliosi di essere partner di questo progetto. Napoli non ha bisogno di eroi, ma di persone ed aziende, che investano sui giovani e sulla cultura“. Questa è la dichiarazione di Stefania Simonetti, delegata di Toraldo.
Vico Montesilvano si trasformerà così nella prima biblioteca pubblica all’aperto di Italia, con opere di street art, finanziate dai club Round Table, Rotaract Napoli e Rotaract Napoli Ovest. Le opere artistiche, prodotte da Mario Schiano e Gianluca Raro, faranno da cornice alle edicole culturali, che riproducendo la forma delle più classiche edicole votive, conterranno libri esposti al pubblico e esporranno opere della cultura partenopea. All’inaugurazione presenzieranno tantissimi scrittori napoletani, per donare i propri libri alla biblioteca gratuita all’aperto, tra cui Lorenzo Marone, protagonista indiscusso della scrittura contemporanea, da sempre vicino agli eventi culturali e solidali, di Opportunity Onlus.
“Proprio tra questi vicoli, 300 anni dopo la prima illuminazione di Napoli, è nata l’idea di affiancare alle classiche edicole votive delle moderne edicole culturali. Perché se padre Rocco vinse la criminalità con la devozione e l’illuminazione, noi vogliamo vincerla con la bellezza e la cultura.” Così parla Davide D’Errico presidente di Opportunity onlus.