Nel cuore del Cilento è nata la novità dell’anno che farà impazzire tutta l’Italia. in fatto di pasta. Stiamo parlando della pasta alla spirulina, ovvero, arricchita con una microalga capace di migliorare la salute e aumentare forza e resistenza.
L’idea di realizzare questo tipo di pasta è del Dott. Edoardo Leggieri, creatore della AlghePAM, startup cilentana produttrice della super alga. In questo prodotto tradizione e innovazione si uniscono, e l’aspetto tradizionale emerge tutto nel tipo di pasta e nella sua lavorazione.
Per la pasta alla spirulina, infatti, si utilizza la semola di grano duro “Senatore Cappelli”, un semi-integrale, coltivato nel Cilento e macinato a pietra in modo da conservare le sue caratteristiche nutrizionali. La pasta, rigorosamente a km0, viene quindi lavorata secondo metodi antichi, tra cui la trafilatura al bronzo ed una essiccazione in armadi statici a basse temperature.
L’innovazione è costituita dall’aggiunta della spirulina della AlghePAM di Acciaroli. Questa microalga era conosciuta sin dall’antichità, e utilizzata dagli Aztechi e Maya che la definirono “il cibo degli Dei”, perché forniva energia e resistenza fisica.
Non è la prima volta che la microalga spirulina viene sfruttata con tutte le sue proprietà. Qualche anno fa, infatti, era stato un ricercatore napoletano ad adoperare l’alga per creare un alimento rivoluzionario, che potesse combattere la fame in Africa.
Oggi invece queste stesse proprietà vengono trasmesse alla pasta prodotta da AlghePAM, che risulta più ricca di antiossidanti, vitamine, minerali e proteine rispetto la pasta normale. La pasta alla spirulina, in altre parole, è un prodotto genuino, di eccellenza, attento alla salute del consumatore.