I ‘Paccheri’ del Papa diventano un piatto: ironia napoletana sul gesto di Bergoglio
Gen 03, 2020 - Chiara Di Tommaso
Qualche colpetto, in molti definito esageratamente come uno schiaffo, e il video del Papa che reagisce stizzito a una fedele al termine della celebrazione del Te Deum in piazza San Pietro fa il giro del web. Un gesto che difficilmente vediamo in un Pontefice che si è reso così più ‘umano’. A 83 anni e con un equilibrio precario, può capitare anche a Papa Bergoglio di perdere la pazienza e dare qualche ‘schiaffetto’ a una ammiratrice che lo tirava per un braccio, facendolo quasi cadere.
Il Pontefice ha poi pubblicamente chiesto scusa ma il filmato ha scatenato l’ironia dei social con meme e parodie. Tra quelle più originali, fa sorridere la trovata di un ristorante napoletano di Via Duomo che ha deciso di chiamare un piatto i ‘Paccheri del Papa’. I paccheri, nella lingua napoletana, sono appunto gli schiaffi, le botte ma anche il nome di una pasta con la forma di maccheroni giganti.
Questo il post condiviso su Facebook dal ristorante partenopeo Juanarius:
“I PACCHERI DEL PAPA”: Paccheri Artigianali di Camporeale, Burrata di Andria Igp, Polpo Verace, Gamberoni… ovviamente argentini e Pomodoro Giallo Corbarino. “Date dei paccheri ai vostri bambini e dite: questi sono i paccheri del Papa”.
Ingredienti che sono un mix della tradizione culinaria del Sud Italia e di quella argentina, paese d’origine di Bergoglio. Per un piatto di mare che vuole sicuramente strappare un sorriso mettendo in mostra tutta l’ironia e l’originalità del popolo napoletano. La frase utilizzata nel post su Facebook è poi una citazione di un’altra famosa frase utilizzata da Papa Roncalli, meglio conosciuto come Giovanni XXIII, nell’ottobre del 1962. Il discorso della luna nel quale il Papa esortava i fedeli a dare affetto ai cari:
“Tornando a casa, troverete i bambini, date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa”.