Ce l’aveva quasi fatta a non subire furti o atti vandalici l’albero dei desideri posizionato nella Galleria Umberto I di Napoli. Nella notte di ieri ‘Rubacchio’, come era stato soprannominato dai napoletani, è stato infatti danneggiato e buttato giù.
Ma ha resistito per tutte le feste, anche se a terra, ed è rimasto nella Galleria di Via Toledo. Tra poche ore sarà rimosso perché come dice il detto: l’epifania tutte le feste porta via. Un gesto che sembra quasi una sfida e che in queste ora ha visto una vera razzia di alberi da parte di baby gang. Come denunciato sui social dal Consigliere Regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli:
“Dopo l’atto vandalico ai danni dell’Albero di Natale installato alla Galleria Umberto di Napoli sembra che in città le baby-gang si siano scatenate facendo razzia di alberi che serviranno per il rogo in onore della festa di Sant’Antonio. In un filmato registrato da un cittadino si vedono dei ragazzini trascinare un albero in pieno in pieno giorno in Piazza Matteotti senza che nessuno li fermi. In un altro, girato in zona Forcella, si vede un vaso da dove è stato sradicato un albero, portato via sempre da un gruppo di ragazzi.
Le baby gang si stanno scatenando, facendo razzia di alberi di Natale per fare i cippi illegali e pericolosi. Molte azioni avvengono addirittura di giorno davanti agli occhi increduli di cittadini e turisti. Bisogna fermare questa tradizione barbara ed incivile che è una porta d’ingresso nel mondo della criminalità. Dove sono i genitori di questi ragazzini? Occorre agire anche su di loro prima che sui bambini”.
L’albero della Galleria era stato installato dai commercianti della zona il 3 dicembre. Altri due alberi nel quartiere di Forcella erano stati danneggiati nei giorni precedenti al Natale. Uno di questi si trovava davanti il Teatro Trianon e aveva scatenato la dura reazione di Marisa Laurito.