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Nasce la moneta celebrativa dedicata alla pizza napoletana e alla mozzarella

ROMA – Una moneta per celebrare la pizza napoletana. In occasione della Giornata Cittadina del Pizzaiolo Napoletano, la Collezione Numismatica 2020 dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha disegnato una moneta da 5 euro per la pizza partenopea.

Realizzata in argento e inserita nella serie “Cultura Enogastronomica Italiana”, la moneta è stata presentata a Roma mercoledì scorso. In tale occasione, Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro dell’ambiente e attuale presidente della Fondazione UniVerde, ha dichiarato: «La moneta che celebra la pizza e la mozzarella è una bella dedica all’eccellenza della tradizione artigianale ed enogastronomica partenopea e italiana. Per la realizzazione di questa iniziativa, mi sono complimentato con l’Amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Paolo Aielli».

Oltre alla moneta celebrativa, è stato istituito anche il premio “Sant’Antuono Awards“, proposto dall’Associazione Verace Pizza Napoletana e patrocinato dalla Fondazione UniVerde. L’obiettivo del premio è di valorizzare l’arte del pizzaiolo napoletano.

Patrocinato dall’Assessorato al Commercio, ai Mercati e alle Attività Produttive, il primo premio sarà consegnato oggi, alle ore 18:00, presso la sede dell’Associazione Verace Pizza di via Capodimonte, in occasione del’usuale accensione e benedizione del “cippo” di Sant’Antuono.

«Dopo il grande risultato dell’iscrizione dell’Arte del Pizzaiuolo Napoletano nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità – conclude Alfonso Pecoraro Scanio – ritengo sempre più importante evidenziare il valore culturale di questo elemento legato a una tradizione di eccellenza radicata nella città di Napoli. La Festa di Sant’Antuono, patrono dei pizzaioli napoletani, è una buona occasione per ricordare che, dietro un prodotto come la pizza, divenuto grande realtà commerciale ed economica a livello mondiale, c’è una radice collegata al lavoro artigianale di generazioni di pizzaioli napoletani che hanno saputo mantenere in vita e fare evolvere in positivo questa secolare tradizione».