Alcuni famosi giochi di logica e strategia e ancora macchine da cantiere utilizzate per le costruzioni antiche. Sono solo alcuni dei giochi che da fine mese si potranno trovare all’ombra dei templi del Parco Archeologico di Paestum. In questo suggestivo luogo nasce un Parco Giochi dedicato ai più piccoli e interamente a tema archeologico.
Ogni anno infatti la metà dei visitatori del sito Unesco sono bambini che provengono da tutto il mondo. E grazie anche alle domeniche gratuite sono sempre di più le persone che decidono di ammirare i templi. Per rendere più accattivante e piacevole la visita, l’associazione Legambiente di Capaccio Paestum e il Parco Archeologico hanno pensato di creare questo ‘Parco dei Piccoli’.
Un parco che guarda all’ambiente e alla sostenibilità. Collocato sul lato est dei due grandi templi “Basilica” e “Nettuno”, i Parco consiste in 10 strutture che riproducono alcuni dei più famosi giochi di logica e strategia dell’antichità. Ma sarà possibile trovare anche alcune macchine da cantiere utilizzate per la costruzione dei tre templi dorici di Paestum. Oltre che la vite idraulica di Archimede.
Come spiegato dal sito archeologico sul proprio sito, l’allestimento è inserito nel percorso di visita ed è corredato da pannelli esplicativi e da panchine. I genitori possono rilassarsi al cospetto dei monumenti millenari. Mentre i loro figli potranno giocare e al tempo stesso scoprire alcuni aspetti di storia e archeologia antica.
Come spiegato dal direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel:
“Vogliamo offrire un’esperienza culturalmente arricchente per tutti, per cui ci impegniamo a rendere il sito più accessibile per i bambini, ma anche per le persone con disabilità. Il gioco coinvolge tutti i sensi ed è uno strumento da non sottovalutare per la trasmissione di conoscenze: esso è uno stimolo per la creatività di piccoli e grandi. Il passato ci può insegnare molte cose anche per il futuro, per esempio in merito alla sostenibilità ambientale”.
“Rilanciamo con forza il lavoro di alleanza per la promozione del patrimonio locale attraverso la cura del territorio, commenta il Presidente Stefano Ciafani – Legambiente e Parco Archeologico. Dopo il sentiero degli Argonauti e delle Sirene e l’Osservatorio del Paesaggio, ancora insieme per una sperimentazione rivolta ai più piccoli. Uno spazio di apprendimento e gioco per conoscere e diffondere il rispetto del patrimonio di bellezza culturale, artistico e paesaggistico”.
L’inaugurazione si terrà lunedì 27 gennaio alle ore 11.00 presso l’ingresso di “Porta Principale”.