TORRE ANNUNZIATA – Vermi a scuola. Oltre 20 ragazzi di un istituto di Torre Annunziata sono stati colpiti da un’infezione intestinale di vermi. Si tratta del parassita Ascaris lumbricoides.
Ieri mattina si è tenuta una riunione congiunta presso la sede del comune oplontino per discutere la problematica. Tra i partecipanti, il sindaco Vincenzo Ascione, la dirigente scolastica dell’istituto, due responsabili dell’Asl e alcuni genitori.
Stando a quanto emerso nel corso della riunione, l’infezione si sarebbe manifestata subito dopo le vacanze di Natale. L’Asl Napoli 3 sud ha diramato un bollettino dove informa che il contagio si verifica mediante l’assunzione di acqua o cibo contaminato dalle feci del soggetto infetto.
Una volta giunte nell’intestino, le uova dei vermi si schiudono diventando larve che, attraverso i vasi sanguini, possono muoversi all’interno del corpo. I principali sintomi dell’infezione di Ascaris lumbricoides sono febbre, ostruzione intestinale e perdita di appetito.
Due le possibile cause dell’infezione: il contagio mediante gli animali (come i cani domestici), oppure l’esondazione del fiume Sarno dello scorso 19 dicembre. Com’è noto, il Sarno è ricco di acque fognarie che, straripando, potrebbero aver contaminato le terre coltivate con le verdure per le pietanze natalizie, soprattutto quelle della minestra.
A proposito della riunione, il sindaco Ascione ha dichiarato: «L’obiettivo di questo incontro è quello di fare chiarezza su questa vicenda e di evitare di creare ulteriori allarmismi – riporta il Mattino – occorre seguire un unico protocollo, condiviso da tutte le parti in causa. Nei prossimi giorni un nuovo incontro per definire gli accorgimenti da adottare e la profilassi da seguire». Si attendono ulteriori sviluppi sul contagio dei vermi a scuola.