Non poteva mancare il commento con un’uscita infelice di Giampiero Mughini sulla vicenda del bimbo mascotte del Napoli che ha coperto il logo della Juve sulla maglietta indossata prima del match al San Paolo di domenica sera.
Durante la trasmissione in radio de “La Zanzara”, Giuseppe Cruciani chiama Mughini e gli chiede cosa direbbe al padre di quel bambino, che in una successiva intervista ha definito la Juventus “una squadra di m***a“.
Come riporta Angelo Forgione, lui avrebbe risposto: “Spero solo che migliori, perché se continua così, bene che gli vada, può andare a fare il parcheggiatore abusivo“.
Nella sua analisi il giornalista scrittore, ricorda che proprio Mughini ha usato più volte questa espressione verso altre squadre, come quando disse che l’Inter ha in bacheca “uno scudetto di m**“.
Un siciliano “rinnegato” che ha offeso più volte il Catania e l’Acireale. Il bambino, di certo ha usato un lessico e un linguaggio discutibile, ma il suo gesto va sempre inquadrato nel contesto ludico di uno stadio. Allora cosa dovremmo dire noi napoletani ogni qualvolta si invoca il Vesuvio?