Santa Maria Capua Vetere protagonista all’apertura dell’anno giudiziario di Napoli e provincia. Alla cerimonia presente la consigliera comunale Edda de Iasio, in rappresentanza del sindaco Antonio Mirra. A prendere la parola nell’elegante Sala dei Baroni del Maschio Angioino è Donato Trepiccione, presidente dell’associazione Onlus Ciò che vedo in città – SMCV.
Anni di battaglie, di segnalazioni in materia ambientale sono valsi l’onore di raccontare azioni di contrasto soprattutto in materia ambientale, avvalendosi di una stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Santa Maria. Un esempio di cittadinanza attiva che si oppone in maniera intransigente all’apatia e alla pigrizia di una parte della società civile. Focus sulla Terra dei Fuochi e alle attività di informazione tra i più giovani, diretti ad educare al senso civico le nuove generazioni. L’associazione, quotidianamente impegnata sul territorio, ha consentito in questi anni alle forze dell’ordine di svolgere attività di contrasto a numerose attività illecite sul presenti sul territorio.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha condotto nel 2019 importanti indagini per reati contro la Pubblica Amministrazione, ottenuto l’emissione di numerose ordinanze di custodia cautelare nonché il sequestro di beni che, in un importante procedimento per bancarotta, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed autoriciclaggio, ha sfiorato il tetto dei 28 milioni di euro; ha condotto rilevanti indagini sul fenomeno del caporalato ed ha proficuamente indagato in tema di reati ambientali, come del resto tutti gli altri uffici del territorio.
Di seguito l’intervento del presidente Donato Trepiccione: