La vicenda di Chiara Ferragni e della sua presunta telefonata a Francesco Martucci, titolare della pizzeria “I Masanielli” di Caserta ha scatenato un polverone sui social. Una polemica inutile, visto che, in un secondo momento, la vicenda si è rivelata del tutto falsa. A telefonare a Francesco Martucci non sarebbe stata infatti la nota influencer milanese, ma qualcuno che voleva spacciarsi per lei.

La notizia è stata diffusa nella giornata di ieri. Francesco Martucci aveva pubblicato il seguente post sul suo profilo Facebook: “Chiara Ferragni: ‘Buonasera, vorrei prenotare un tavolo da lei. Ha un privée?’. Io: ‘No Chiara non abbiamo privée. Per noi i clienti devono essere trattati tutti allo stesso modo’“.

In molti si sono schierati a favore del titolare della nota pizzeria, e la notizia in breve ha fatto il giro del web. Persino i Ferragnez ci hanno scherzato su in un video, in cui si vede Fedez dire: “In diretta da Los Angeles, stiamo cercando qualcuno che ci ospiti in un privée in una Pizzeria di Caserta. Fateci sapere ragazzi”.

Il giorno dopo, tuttavia, è stato appurato che Chiara Ferragni non ha mai telefonato a Francesco Martucci. Ad affermarlo è stato lo stesso titolare de “I Masanielli” con un nuovo post: “Visto il clamore suscitato, ho ritenuto di dover approfondire la vicenda e ho appurato da fonte diretta che la telefonata di cui si sta tanto parlando sulla stampa non è stata effettuata né dalla signora Ferragni né da nessuno del suo staff.

Non era mia intenzione trarre vantaggi pubblicitari, di cui non ho certo bisogno, da quello che è risultato essere uno scherzo, per giunta di cattivo gusto“. Un gesto di grande onestà intellettuale, questo, da parte del titolare di una delle pizzerie più note di Caserta.

Ma c’è qualcuno che non la pensa così. Fedez ha infatti pubblicato gli screen di entrambi post di Martucci, e al secondo ha riservato il seguente commento: “Traduzione: mi sono inventato una str******a, i giornalisti hanno visto la NOTIZIONAH, io Che Guevara delle pizzerie, io che faccio una figura di m***a“.