Napoli ha finalmente il suo Orto della Salute con scopo Sociale. Dopo anni, è stato firmato l’accordo per la gestione di uno spazio da dedicare all’ambiente all’interno del quartiere Ponticelli della città partenopea.
Un’idea nata nel 2015 che ha scelto come luogo in cui coltivare l’orto sociale il Parco dedicato ai Fratelli De Filippo. Ad occuparsi della Madre Terra ci sono i Lilliputziani. I personaggi di fantasia creati da Jonathan Swift nei Viaggi di Gulliver fanno parte del Centro Diurno Lilliput (ASL NA1 e Cooperativa Sociale ERA) che nasce a pochi metri dal Parco e si occupa di persone con problemi di dipendenza. Un ettaro di terra suddiviso in 27 terrazze in cui è possibile occuparsi di giardinaggio e avere anche un riscatto sociale.
Come fatto sapere dall’Assessorato alle Politiche Sociali e al Lavoro del Comune di Napoli:
“L’orto sociale… è realtà! È stato firmato, alla presenza degli Assessori Monica Buonanno e Luigi Felaco, del direttore Asl Napoli 1 Dipartimento Dipendenze Stefano Vecchio, il protocollo di intesa fra l’Amministrazione e l’Azienda Sanitaria locale per la gestione dell’”Orto della salute” a scopo sociale da realizzarsi presso un’area appositamente individuata del Parco De Filippo nel quartiere Ponticelli.
La costituzione di un Orto Sociale Urbano rappresenta un segnale forte che l’amministrazione vuole dare, sia in termini di tutela del territorio e dell’ambiente, sia come concreta opportunità di inserimento e recupero per chi si trova ai margini della vita sociale e prova a riscattarsi. Il Centro diurno Lilliput del Dipartimento dipendenze ASL Napoli 1 centro riceve da oggi un nuovo impulso per continuare ad ampliare le attività socio-riabilitative a favore delle persone con problemi di dipendenze della città di Napoli, qualificando l’intervento nell’area dell’ambiente e del recupero degli spazi urbani, contribuendo a rompere i pregiudizi sulle dipendenze”.