E’ stata una delle scene che più hanno toccato i telespettatori. Ieri sera chi guardava i primi due episodi dell’ ‘Amica Geniale – Storia del Nuovo Cognome’ non poteva non immedesimarsi nello stato d’animo della protagonista.
Stefano Carracci, dopo aver sposato Lila, si accinge infatti a consumare con lei la prima notte di nozze. Tra i due però le cose non vanno bene già dalla festa del matrimonio. Quando a sorpresa compare Marcello Solara con le scarpe di Lila facendo così capire che Stefano si è accordato con ‘il nemico camorrista’. In macchina scoppia una lite con il neo sposo che picchia Lila. L’escalation di violenza si ha però la notte, in camera da letto.
A colpire, quasi più della violenza sessuale in sé, sono tutta una serie di inquadrature che riprendono i momenti antecedenti lo stupro. Fotogrammi magistralmente rappresentati in camera dal regista Saverio Costanzo.
E allora eccolo Stefano Carracci prima dello stupro di Lila dietro la porta del bagno ad aspettare la sua sposa. La sua faccia, piena di voglia e cattiveria, a molti ha ricordato un’altra scena cult. Quella che vede protagonista l’attore Jack Nicholson in ‘Shining’. Entrambi si trovano dietro ad una porta e vogliono con brama le loro vittime.
Il film horror di Stanley Kubrick è tratto come l’Amica Geniale, da un romanzo scritto da Stephen King nel 1977. Passano gli anni ma l’orrore e il senso di paura dato da quell’inquadratura è lo stesso. Ma non è l’unico omaggio al film. In un’altra scena si vedono sempre Stefano Carracci in macchina in compagnia di Elena. Qui l’uomo le fa un discorso sul lavoro e sul ruolo delle donne che sembra riprendere il proverbio inglese presente in Shining:
“All work and no play makes Jack a dull boy”. (Tutto lavoro e niente svago rendono Jack un ragazzo annoiato). E’ proprio la continua ricerca di ricchezza e del lavoro a rovinare il rapporto tra i due neosposi.
Una serie quindi che oltre ad omaggiare Napoli e la sua lingua, riprende anche storici film. Nella prima stagione un’altra scena di violenza ai danni di Elena e da parte di Donato Sarratore a Ischia era stata censurata dalla Rai. Così come la scena di nudo integrale di Lila prima delle nozze. In tanti hanno sottolineato la crudezza delle scene dello stupro di Lila mostrate in prima serata condannando la scelta della Rai di metterle in onda. Ma senza quel pezzo si sarebbe perso tutto il senso del racconto che vuole denunciare un episodio di violenza domestica e lo ha fatto egregiamente facendo parlare solo le immagini.